Metà missione compiuta: la nazionale under 21 italiana di calcio centra la qualificazione ai quarti di finale del campionato europeo di categoria. Campionato particolare in questa edizione perchè la fase a eliminazione diretta si giocherà a due mesi di distanza dalla fase a gironi appena terminata. Infatti i quarti di finale si disputeranno dal 31 maggio mentre la finale sarà il 6 giugno. Questa strana divisione è stata scelta per non sovrapporsi ai Campionati europei delle nazionali maggiori, spostati dallo scorso anno all’attuale per il Covid.
L’Italia si è complicata un po’ la vita nella fase iniziale del girone per poi chiudere in scioltezza. Il nostro girone si è giocato in Slovenia: nella prima partita gli azzurrini guidati da Paolo Nicolato non sono andati oltre l’1-1 con la Repubblica ceca per l’autogol dello spezzino Maggiore che ha parzialmente vanificato il vantaggio del genoano Scamacca. Nella seconda partita si affrontavano i campioni in carica della Spagna: l’Italia strappa uno 0-0 utile per restare in corsa. Nella terza partita infine ecco i padroni di casa sloveni (l’Europeo si gioca in Ungheria e Slovenia) a cui rifliamo un comodo 4-0 che ci qualifica secondi con 5 punti, dietro la Spagna con 7. La nostra nazionale è apparsa molto nervosa, collezionando ben 5 espulsioni in 3 partite, con Marchizza che fa un record subendone addirittura 2. Per la fase finale ci sarà bisogno di meno nervosismo perchè giocare sempre in inferiorità numerica non ci favorirà sicuramente.
Negli altri gironi Olanda e Germania hanno superato Romania e Ungheria; Danimarca e Francia hanno eliminato Russia e Islanda mentre Portogallo e Croazia si sono imposti su Svizzera e Inghilterra. Nei quarti di finale l’Italia sfiderà il forte Portogallo, sempre una delle nazioni migliori a livello giovanile, mentre le altre partite saranno Olanda-Francia, Danimarca-Germania e Spagna-Croazia. L’ultimo successo dell’Under 21 azzurra risale al 2004, è giunto il momento di riconquistare il titolo per la sesta volta.
Daniele Capello