Dopo il successo dell’anno scorso torna dal 27 al 29 settembre a Milano per la seconda edizione “Quel gran genio”, il festival dedicato a Lucio Battisti.
Con numerosi appuntamenti in tutta la città, “Quel gran genio” omaggia l’intera opera discografica del cantautore: dai primi 45 giri di successo fino alla svolta elettronica dei “dischi bianchi” realizzati con Pasquale Panella, passando ovviamente per i brani immortali scritti con Mogol.
L’anteprima del festival è prevista per il 26 settembre con il concerto “Mina E Battisti: Il Duetto e altre Storie”, che si terrà alle 21:00 al Teatro Martinitt i biglietti sono già in vendita (https://teatromartinitt.vivaticket.it/it/event/ee-mina-e-battisti-il-duetto-e-altre-storie/244570). La serata vedrà momenti musicali alternati a interventi a cura di Enrico Casarini, autore del libro “Il duetto Mina-Battisti” (edito da Minerva Edizioni). Lo spettacolo, che vedrà protagonista il gruppo Avanzi di Balera, sarà una celebrazione dell’unico e storico duetto tra Lucio Battisti e Mina, avvenuto il 23 aprile 1972 durante la trasmissione Teatro 10, che vide i due interpretare alcuni dei maggiori successi di Battisti segnando un momento storico per la televisione italiana.
Si entra nel vivo del festival il 27 settembre alle 10:30 presso l’Auditorium del CPM con il convegno “Anima Latina: solo un album di canzoni?”, pensato in occasione del 50° anniversario dello storico album, tutt’oggi considerato una delle opere maggiori del sodalizio Battisti – Mogol, nonché dell’intera musica italiana. L’incontro sarà moderato da Francesco Paracchini, organizzatore del festival, e vedrà come relatori Renzo Stefanel, giornalista e storico di musica rock, Marco Masoni, critico musicale, e Paolo Jachia, docente e scrittore.
Segue alle 20:45 presso la Biblioteca di Baggio l’incontro “La Storia della Numero 1”, in cui si racconterà la storia dell’etichetta fondata, tra gli altri, da Battisti e Mogol nel 1969 e che lanciò diversi artisti come Edoardo Bennato, PFM, Formula 3, Ivan Graziani e tanti altri.
Il 28 settembre dalle 14:30 la Magicaboola Brass Band animerà le strade di Milano con i grandi successi di Lucio Battisti rivisitati in chiave marching band, in un itinerario che si snoderà tra Via Marghera, Piazza Wagner, Via Washington e Corso Vercelli.
Alle 21:30, invece, si terrà lo spettacolo “One Man Band” con Carlo Poddighe (biglietti in vendita al link: https://www.eventbrite.com/e/biglietti-battisti-in-on-man-band-con-carlo-poddighe-1008167124007). L’artista bresciano ha sviluppato ha sviluppato una tecnica unica in Italia che gli consente di suonare contemporaneamente chitarra elettrica, cassa, rullante, charleston e tastiera. Un modo nuovo per apprezzare ancora una volta dei brani immortali.
Il 29 settembre alle 15:30 all’EcoTeatro il gran finale del festival con il concerto “Lucio per gli altri” (biglietti in vendita al link www.ecoteatro.it/quelgrangenio), in cui verranno eseguiti i maggiori successi scritti da Battisti e Mogol per altri interpreti, come “Eppur mi son scordato di te”, “il Paradiso” o “Insieme”, “Amor Mio” e “Io e Te da Soli”, divenute tra le canzoni più apprezzate del repertorio di Mina.
“Quel Gran Genio” è un festival ideato da Francesco Paracchini. La Direzione Artistica è a cura de L’Isola che non c’era, realtà milanese che da oltre 20 anni si occupa di musica italiana attraverso il sito web aggiornato quotidianamente e i vari canali social collegati.
Milano sarà avvolta per 3 giorni dalla musica di Lucio Battisti, un artista completo, popolare e allo stesso tempo raffinato, che è riuscito a conquistare in maniera trasversale il pubblico. Lo spirito è quello di portare la musica di Battisti “dentro la città”, in centro e in periferia, rivolgendosi a varie tipologie di pubblico. Per questo motivo quasi tutti gli eventi saranno ad ingresso gratuito. Non solo teatri o auditorium ma anche librerie, cinema, metropolitane e piazze, il tutto coinvolgendo in maniera attiva il pubblico, sia dal vivo che sui social.
Francesco Natale