ci sono limiti da rispettare? I passaggi di denaro sono operazioni delicate: vediamo quali sono le regole da rispettare.
Il trasferimento di denaro, che avvenga con bonifico o mediante contante, è un’operazione che la maggior parte delle persone, effettua quotidianamente per le più svariate ragioni. Non tutti sanno però quali sono i limiti all’uso del denaro al fine di evitare spiacevoli sanzioni. Nel caso in cui le somme siano ingenti occorre rispettare alcune regole. Inoltre è opportuno essere consapevoli che, pur nel rispetto delle norme vigenti, si può essere soggetti al controllo da parte dell’Agenzia delle Entrate, impegnata nella lotta all’evasione fiscale.
Nell’affrontare il nostro discorso occorre distinguere il caso della transazione finanziaria tra privati mediante denaro contante, dal pagamento che si esegue mediante bonifico.
In caso di pagamento in contanti occorre tener presente il limite, per il 2024, fissato a 5000 euro. Tale soglia è stata fissata con l’intento di limitare al massimo le operazioni di riciclaggio di denaro “sporco”. Lo stesso limite non sussiste in caso di prelievi o versamenti dal proprio conto corrente non avvenendo in questo caso alcun trasferimento a favore di terzi. Tuttavia occorre considerare che, oltre la somma di 10.000 euro al mese, la banca è obbligata ad effettuare una segnalazione.
Nessun timore qualora il passaggio di denaro, a titolo di restituzione o altro, avvenga mediante bonifico, essendo in presenza di un mezzo di pagamento tracciabile. L’importante, onde evitare comunque dei controlli da parte del Fisco, è fare attenzione alla causale che deve essere precisa e dettagliata affinché la transazione sia giustificata e più trasparente possibile.
È bene infine chiarire che, se il trasferimento di denaro avviene a titolo di donazione, ovvero come atto di liberalità, il bonifico potrà essere utilizzato solo per le donazioni di modico valore. Per le donazioni che non siano tali occorre la forma dell’atto pubblico. Sarà necessario sottoscrivere la donazione davanti al notaio e in presenza di due testimoni. Diversamente, la donazione risulterebbe invalida per mancato rispetto della forma solenne.
Manuela Margilio