Quando si parla di Massoneria subito ci sentiamo immersi in una coltre di mistero e di riservatezza. Questo deriva dalla segretezza propria di questa realtà, che esiste da tantissimi secoli. Non è facile dare una definizione precisa di Massoneria e non è nemmeno facile descriverne le caratteristiche, ma lo studio che Thomas Moreau ci presenta è il tentativo di chiarire alcuni aspetti fondamentali di questo mondo, che a quanto pare è estremamente ramificato. L’opera in questione si intitola Sulle orme del massone. Studio ragionato e comparato sulla Massoneria ed è edita dalle Edizioni Segno. Si tratta di una collana, costituita da sei volumi, che raccoglie la riflessione e l’analisi che il suo autore sta compiendo da circa vent’anni. L’autore si dichiara esterno all’associazione, ma in contatto con essa in quanto fratello di un “fratello massone”, cosa che gli permette una visione diretta e in qualche modo oculare del mondo massonico. Chi sia Thomas Moreau non lo sappiamo, poiché si tratta di uno pseudonimo, ma quello che è certo è lo scopo che si pone con questo suo studio. L’opera «non tratta riduttivamente di una esperienza personale vissuta in un determinato e limitato ambito; quest’opera tratta sì una esperienza personale, ma che è però poi sfociata in un contesto sociale talmente ampio e oscuro, da coinvolgere oltreché l’autore stesso anche l’intera società, che al momento è perlopiù inconsapevole di tutte le subdole dinamiche create appositamente per gli scopi e messe in essere col preciso fine di indirizzarla a sua insaputa, verso un futuro alquanto inquietante». Moreau ha l’obiettivo di informare e di indurre il lettore a ragionare e porsi delle domande, a reagire per andare fino in fondo alle questioni. Sulle orme del massone non è un libro come tanti, infatti non è «solo da leggere come di solito sei abituato a fare per poi riporlo su uno scaffale a impolverarsi; i suoi più importanti contenuti dovrebbero essere evidenziati, ragionati, compresi e infine praticati giorno per giorno, per dare inizio a quella rivoluzione culturale alla quale molti altri personaggi si sono già riferiti in passato. Codesto imponente lavoro vuole parlarti di massoneria come tutti, in particolare i massoni non ti parlerebbero mai; un confronto a volto completamente scoperto e non in maniera mascherata come invece essi amano solitamente intrattenere. Perché non è possibile rapportarsi o definirsi fratelli se uno di essi si cela nell’ombra, come non è possibile diventare consapevoli circa un fenomeno, se le informazioni più importanti ti vengono omesse, o ha deciso di privartene». Lo scopo ultimo di questa opera monumentale è demolire le credenze false a cui l’uomo è stato indotto a credere, intrappolandolo in una esistenza che non gli appartiene e di cui è diventato un burattino. Così, Moreau accompagna il lettore in una riflessione profonda volta alla riappropriazione di un pensare e di un agire propri.
Il Taccuino