In questa stagione sportiva, le nevi delle piste da sci si sono dipinte di azzurro. Sono ben cinque i successi finali nelle varie Coppe del Mondo degli sport invernali conquistati dall’Italia, tre al femminile e due al maschile.
Il trionfo più inatteso alla vigilia è stato quello di Federica Brignone nello Sci alpino, prima italiana a imporsi nella classifica generale. In uno sport dominato negli ultimi anni dal fenomeno statunitense Mikaela Shiffrin, capace di vincere in tutte le specialità, la Brignone è riuscita a disputare la sua miglior stagione in Coppa e a sfruttare le circostanze. Infatti il successo finale è arrivato anche a seguito del ritiro temporaneo della Shiffrin capoclassifica, dopo l’improvvisa morte del padre a inizio febbraio e all’annullamento delle ultime gare per l’emergenza Coronavirus. Ma i meriti della Brignone sono comunque insindacabili: cinque vittorie, undici podi e la conquista delle coppe di specialità in gigante e combinata.
Michela Moioli si è invece aggiudicata la Coppa del Mondo di Snowboard cross, specialità spettacolare e combattuta in cui si è imposta per la terza volta in carriera e di cui è campionessa olimpica in carica (Pyeongchang 2018).
Dorothea Wierer ha conquistato la Coppa del Mondo di Biathlon sul filo di lana, nell’ultima gara, con una manciata di punti sulla seconda. Si aggiudica così la seconda Coppa assoluta consecutiva, oltre alla coppa di specialità di partenza in linea e le due medaglie d’oro e le due d’argento dei Mondiali casalinghi di Anterselva.
Per quanto riguarda i maschi abbiamo già parlato della seconda Coppa del Mondo di Snowboard parallelo di Roland Fischnaller; l’ultimo grande successo è quello di Simone Origone nello Sci di velocità, in cui si è imposto per la dodicesima volta in carriera, terza consecutiva, nella classifica generale di Coppa del Mondo. E se non si fosse infortunato gravemente Dominik Paris a metà stagione di Coppa del Mondo di Sci alpino, forse avremmo potuto festeggiare un altro titolo.
Daniele Capello
