Una tre giorni di “Fusioni” tra le varie arti espressive
Si chiama Wunderkammer il Festival letterario di Neri Pozza Editore. L’arco temporale va da venerdì 27 a domenica 29 settembre e la location sarà Verona. Mentre il tema scelto per questa prima edizione è “Fusioni”. Una tre giorni dunque zeppa di incontri con autori italiani e internazionali con stimoli che andranno dalla letteratura all’arte in senso ampio, con intermezzi musicali e filosofici. Stando a quanto riporta la pagina web dedicata, è “chiaro il rimando alla figura eclettica di Neri Pozza, fondatore della casa editrice ma anche scrittore, collezionista d’arte, incisore e attore. Il Festival – prosegue la pagina di presentazione – nasce come una “camera delle meraviglie” in cui arti e linguaggi differenti possano fondersi con armonia”.
Questa “camera delle meraviglie” sarà ubicata nella suggestiva sede della Gran Guardia a Verona. Si tratta quindi di un’occasione di scambi culturali finalizzati a coinvolgere la comunità intera. Non solo dunque operatori del settore e librai, ma anche lettori, studenti e cittadini che sentono urgete il desiderio d’interrogarsi sui temi che riguardano tutti. Tra gli ospiti si annoverano nomi del calibro di Giorgio Agamben, Massimo Bubola, Tracy Chevalier, Francesca Diotallevi, David Nicholls, Hiroko Oyamada, Denise Pardo, Luca Scarlini, Nathan Thrall (Premio Pulitzer per la Nonfiction 2024) e Vittorio Zincone. Previsti incontri con i lettori e le lettrici oltre al lancio del nuovo bando del Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza, ormai giunto alla VII edizione. Per prendere visione del programma integrale si rimanda alla presente pagina ufficiale di Neri Pozza.
Di Maria Teresa Biscarini