di RUGGERO CAPPUCCIO
regia NADIA BALDI
Teatro Franco Parenti 13 -18 dicembre 2022
Teatro Parioli 18-22 gennaio 2023
Un immaginario dialogo tra una donna e un uomo. Lo stupore deflagra quando l’uomo si accorge che la presenza femminile è in tutto e per tutto uguale a Moana Pozzi. Lei coglie la sua sorpresa e gli parla. Lo irretisce in un dialogo misterioso ed enuncia la sua idea di pornografia, lanciando, provocatorie
affermazioni contro il potere, la politica, l’arrivismo. Il dialogo diventa serrato e seduttivo. La donna spiazza lo scrittore dicendogli che lui sta sicuramente progettando di scrivere un articolo- rivelazione sulla falsa morte di Moana Pozzi. Gli propone un affascinante gioco notturno e gli spiega che lui avrà una notte per decidere se corteggiarla o tradirla con uno scoop giornalistico.
Note Di Regia di Nadia Baldi
Moana Pozzi è divenuta nell’immaginario collettivo un autentico paradigma della donna oggetto accerchiata dalle spregiudicate esigenze commerciali dell’industria pornografica e dalla distorta concezione sessuale derivata dal maschilismo imperante. Parlare di personaggi famosi che hanno attraversato l’immaginario erotico collettivo, è sempre delicato.
Ma io ho voluto cogliere, attraverso questa strana storia di seduzione tra una porno-diva e un uomo, tutto quello che può passare come messaggio trasversale.
Attraverso le parole del personaggio femminile che aprono ad una possibile analisi critica sulla pornografia, tocchiamo quelli che sono i più profondi, ancestrali e arditi sensi che muovono il potere e la violenza dell’essere umano.
Stralci di rassegna stampa
“Un monologo sospeso tra realtà e leggenda, tra eleganza formale e impudicizia. Attraverso le parole di Moana Pozzi, tocchiamo quelli che sono i più profondi, ancestrali e arditi sensi che muovono il potere e la violenza dell’essere umano. Axen-Moana è imprendibile in una gabbia di teli e di luci. Ti costringe a non staccarle gli occhi di dosso. O forse è lei a guardare gli spettatori nella loro gabbia di moralismi e pregiudizi. Qui la potenza del testo di Ruggero Cappuccio”
“La donna in scena, strizzata in un tulle rosso, non è una qualunque, ma la più enigmatica diva del porno, Moana Pozzi”.
“Uno spettacolo contro la pornografia dei nostri giorni”.
“Un monologo spiazzante che mette in scena il concetto di verità al di là delle apparenze, al di là di bugie, manipolazioni e distorsioni della realtà di cui si nutre l’immaginario collettivo. Dalle parole di Moana, una riflessione attorno all’utilizzo dei termini “pornografia” e “osceno”.
INFO
Teatro Franco Parenti di Milano – Sala A
13 – 18 Dicembre 2022
Biglietteria – via Pier Lombardo 14 – 02 59995206
Teatro Parioli di Roma – Via Giosuè Borsi, 20
18-22 gennaio 2023 – TEL. TELEFONO 06 5434851