by Bruna Fiorentino
Dopo la prima pubblicazione del romanzo Gurnèa di Bruno Cimino, datato luglio 2009, ecco la nuova edizione di maggio 2023. Lo scrittore ha sempre definito questa sua opera come il miglior contributo alla storia della Calabria ed in particolare di Tropea.
Alla ricerca di nuovi lettori interessati a simili argomenti, il libro, che include due interessanti raffigurazioni immaginarie della Tropea medioevale, si presenta con una nuova veste grafica, maggiori descrizioni, inserimenti di nuove cronache e un’elegante copertina rigida, per un totale di 420 pagine. La prima edizione ne contava 287.
Il romanzo si sviluppa in un arco temporale di seicento anni. La prima parte si conclude nel 1495 quando gli Angioini, dopo un lungo assedio alla città e un tranello ben congeniato, massacrarono un drappello di soldati tropeani abbandonandone i corpi straziati in una “pozzanghera” di sangue.
La seconda parte inizia nel futuro, anno 2095, ed è ambientata in una Tropea che, sebbene modernizzata, conserva quei sentimenti che nessun progresso potrà mai cancellare.
I principali personaggi medioevali, alcuni realmente esistiti, riemergono dalla storia passata per concludere quelle vicende che li avevano visti soccombere tragicamente.
Le aspre contese, avvenute nel corso dei secoli, tra gli invasori Angioni e Aragonesi hanno riconsegnato alla legittima popolazione una terra colma di vicende che vanno ricordate e tramandate.
La maggior parte dei cittadini di Tropea, a ragione, preferisce chiamare questo rione Gurnèa (nel dialetto locale vuol dire, appunto, pozzanghera), anche se c’è chi insiste nel voler imporre un’altra riduttiva denominazione che ne cancella il contenuto storico.
L’avvincente romanzo, d’amore e d’arme, nato dalla penna più prolifica di Tropea, quella dello scrittore Bruno Cimino, è davvero un contributo senza precedenti.
Una lettura che vi appassionerà. Il libro si può acquistare su Amazon o, su richiesta, nelle librerie autorizzate, in Italia e all’estero.
