Un interessante programma completo di formazione strategico-operativa con un taglio pratico ed applicativo “officinale” per apprendere metodi, tecniche e fornire gli strumenti adeguati, al fine di operare professionalmente
La cultura digitale diventa una materia della formazione, assume rilevanza culturale, prevede studi specifici. C’è una rivoluzione nella modalità dell’insegnamento e di conseguenza i docenti devono adeguarsi. Il Coronavirus ha senza dubbio accelerato il processo di cambiamento mediante la valorizzazione del digitale. C’è un interessante programma dedicato alla formazione strategico-operativa con un taglio pratico ed applicativo “officinale” per apprendere metodi, tecniche e fornire gli strumenti adeguati, al fine di operare professionalmente come Blockchain School Manager. Si tratta di un percorso formativo nel quale arricchire il confronto con i formatori più qualificati ed esperti di applicazioni blockchain in Italia ed all’estero. È mediante l’applicazione di diverse metodologie didattiche che sarà possibile trasferire le competenze necessarie a far acquisire al discente l’innovativo bagaglio professionale, indispensabile per un uso consapevole e responsabile della tecnologia blockchain. Sarà anche l’occasione per promuovere le applicazioni da parte del corpo docente delle scuole e degli operatori culturali nazionali in ambito culturale, nel mondo dell’educazione, nella formazione in particolare. Con la didattica a distanza sono emerse le criticità della conoscenza parziale di queste tecnologie da parte dei docenti. Conviene superare brillantemente questa criticità e studiare percorsi formativi ad hoc per rendere consapevoli i docenti delle potenzialità della tecnologia e del digitale.
Obiettivi del corso
Il corso vuole migliorare la consapevolezza su scenari e prospettive della tecnologia blockchain in un contesto globalizzato; aumentare la consapevolezza sull’uso etico della tecnologia blockchain; gestire in modo safe la propria presenza in rete; migliorare la conoscenza su temi legati alla gestione della propria identità online e alla privacy propria e altrui in ambiente digitale; utilizzare la piattaforma blockchain e le applicazioni interessate in ambito formativo-culturale; adattare le attuali metodologie didattiche in ambiente blockchain; strutturare il proprio materiale formativo in ottica di diffusione e condivisione dei contenuti mediante la piattaforma; verificare l’applicabilità di adeguati strumenti di valutazione e comunicazione. «Per la scuola, l’università, le organizzazioni culturali (musei, biblioteche, archivi) e anche nel mondo del lavoro, l’adozione trasversale di questa tecnologia – commenta Carmine Marinucci, Presidente dell’Associazione internazionale DiCultHer – permette in modo efficace ed efficiente di rispettare le restrizioni imposte dal Garante, oltre che ottimizzare e favorire lo smart working all’interno di tali organizzazioni, valorizzando il ruolo delle stesse in modo non invasivo in quanto #LRXCULTURE rappresenta uno strumento trasversale particolarmente congruo con il mondo della cultura e dell’istruzione, dello port, del turismo e della vita dei cittadini e dei lavoratori. Con l’utilizzo del “Libretto” delle competenze, già presente su di ogni account personale, è altresì offerta la possibilità ad ognuno dei nostri docenti, studenti e di tutti i cittadini, di avere in modo oggettivo e legalmente valido, sempre con sé, le esperienze scolastiche, lavorative e non, emesse non dai diretti interessati, ma proprio dai soggetti titolari dell’informazione».
Destinatari del corso
I docenti scuola primaria; docenti scuola secondaria I grado; docenti scuola secondaria II grado; personale ATA.
Info
Per ulteriori informazioni contattare la segreteria al numero 06.88399435
Francesco Fravolini