Image default
In evidenza Natura&Animali

Il Pelobate fosco, un anfibio a rischio di estinzione in Italia

Il Pelobate fosco (Pelobates fuscus) è un piccolo anfibio affine ai rospi, molto raro in Italia. A livello mondiale la specie è abbastanza diffusa ma in declino e al momento è considerata a basso rischio (“Least concern”) dallo IUCN. In Europa è ampiamente presente nell’area più centro-orientale del continente, ma in Italia vive solo nella zona della pianura padana e con un areale abbastanza frammentato. Alcuni autori considerano la popolazione italiana come una sottospecie a sè stante, Pelobates fuscus insubricus, ma attualmente questo taxa non viene considerato valido. Di abitudini prevalentemente notturne, passa la maggior parte del giorno in gallerie scavate nel terreno sfruttando le “vanghe”, speroni presenti nei suoi arti inferiori. Per questo motivo in alcune zone potrebbe essere sottostimato a causa delle sue abitudini criptiche. La sua caratteristica più peculiare, tipica del genere Pelobates, è la pupilla di forma ellittica verticale come le vipere, diversa da quella degli altri anfibi.In Piemonte è stato attivato il “progetto LIFE Insubricus” per tutelare il Pelobate fosco che vede anche la Città metropolitana di Torino e l’Ente di gestione delle Aree Protette Po del Torinese tra i partner del progetto. Nei 6 anni di durata è previsto il coinvolgimento di agricoltori locali, proprietari terrieri e volontari per la buona riuscita del progetto che prevede la tutela e il mantenimento delle aree frequentate da questo anfibio, il monitoraggio della specie, la creazione di nuove aree idonee e infine la reintroduzione di 3000 individui per incrementare la popolazione del Pelobate. Saranno inoltre organizzati eventi di divulgazione per studenti e per chiunque sia interessato al progetto e al piccolo anfibio che rischia di scomparire in Italia.

Daniele Capello

Altri articoli