In occasione della presentazione del suo film “Sabato, Domenica e Lunedì” alla rassegna cinematografica organizzata da I Ragazzi del Cinema America, il 3 luglio 2019 il premio Oscar Paolo Sorrentino ha rilasciato anche un’intervista ai ragazzi.
La rassegna è “Il cinema in Piazza” e nelle settimane di giugno, luglio e agosto è uno degli eventi principali dell’estate della Capitale. Richiama e riunisce giovane da tutta la città. Ovviamente, dato il tipo di rassegna e la città nel quale si è tenuta, una retrospettiva totale su Paolo Sorrentino era quasi d’obbligo.
Prima dell’inizio del film ispirato ad una delle commedie di Eduardo De Filippo, i giovani del cinema America hanno intervistato Paolo Sorrentino, che ha iniziato a discutere di sogni, dei suoi esordi, del futuro…e della noia del parlare di ricette.
“A vent’anni facevo l’assistente alla regia e fui assegnato a sorvegliare un proiettore per qualche ora in una periferia. Rimasi quattro ore da solo di sera lontano del set. Terminato il compito, ero pronto a dimettermi e ad abbandonare la carriera. Ma per caso il produttore Angelo Curti mi disse di aver visto un corto che gli piaceva, così rinviai le dimissioni.”,
Una storia strana, ma che ha una morale ben precisa “Provate a perseverare e a mantenere la passione che avete adesso anche nel corso del tempo, ma non è facile. Mi rendo conto che non è per niente facile”.
Alla richiesta di spiegare la ricetta del ragù napoletano presente nel film, infine, poco prima che iniziasse il film, lui si è rifiutato e ha risposto “Le cose più noiose da raccontare nella vita sono i sogni notturni e le ricette”.
Domenico Attianese