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Ambiente & Società

Nuovo codice della strada: le novità

via libera al nuovo codice della strada con sanzioni che diventano sempre più severe

Il nuovo codice della strada è diventato legge con il via libera del Senato; si resta solo in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. La riforma voluta dal Ministro di infrastrutture e trasporti Matteo Salvini nasce dal numero di morti sulle strade italiane sempre più elevato. Si vogliono punire così i comportamenti che sono alla base dei più gravi incidenti stradali. 

Le nuove norme colpiranno l’uso dei telefonini, alcol e stupefacenti. Tali comportamenti determineranno conseguenze piuttosto gravi in termini di sanzioni. Oltre a prevedere sanzioni economiche sempre più ingenti verrà disciplinato in modo puntuale l’utilizzo dei monopattini elettrici.

Vediamo più nel dettaglio in cosa consistono i singoli provvedimenti. 

Per le violazioni più gravi viene prevista direttamente la sospensione automatica della patente non essendo più necessario lo specifico provvedimento del prefetto per punire gli automobilisti responsabili di violazioni gravi delle norme di circolazione. Si pensi al caso di chi utilizza il cellulare mentre guida oppure non indossa la cintura di sicurezza o non installa nell’autovettura i seggiolini per bambini. Stesso discorso per chi non rispetta i semafori e le indicazioni sui cartelli stradali. 

Potenziate le multe per chi guida in stato di ebbrezza per cui si andrà da un minimo di 573 euro con la sospensione della patente da 3 a 6 mesi se si viene beccati con un tasso di alcool nel sangue tra lo 0,5 e lo 0,8 grammi/l. La sanzione arriverà fino a 6.000 euro per chi supera 1,5. In quest’ultimo caso la patente potrà essere sospesa anche per un anno. 

Per quanto concerne l’uso del monopattino elettrico sia esso privato o preso a noleggio, sarà obbligatorio il casco non solo per i minorenni ma anche per i maggiorenni nonché l’assicurazione per la responsabilità civile. I monopattini elettrici potranno circolare soltanto sulle strade urbane con un limite di velocità non superiore ai 50 km orari. 

Manuela Margilio

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