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LE NUOVE MAPPE A COLORI PER IL COVID

L’Italia registra un miglioramento nel contenimento del contagio attestandosi a zone gialle, a confronto con il resto d’Europa in cui predominano le zone rosse.

L’Italia nel contesto Europeo si attesta tra i migliori Stati, se non il migliore, in quanto a contenimento del contagio da Virus Sars-Cov2.

Tra ondate e varianti, l’utilizzo delle mappature a colore, per identificare zone a rischio maggiore, resta uno dei migliori parametri.

In questo momento, con l’arrivo di nuove varianti CoViD, le zone “a rischio” tornano ad aumentare, benché in Italia, la situazione si attesti su percentuali migliori che nel resto d’Europa. Infatti, nella mappa del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), l’UE si presenta a zone Rosse o Rosso scuro, con l’eccezione di Italia e Spagna, che conquistano regioni a colore giallo.

In Italia, risultano gialle: Puglia, Piemonte, Toscana, Umbria, Basilicata, Sicilia, Sardegna. Le restanti regioni sono rosse, con il Friuli Venezia Giulia e la provincia di Bolzano che invece sono in rosso scuro.

In Spagna l’Estremadura è in giallo.

Attualmente, la più alta incidenza dei casi, secondo Ecdc, si rileva in Germania, tanto che la cancelliera, Angela Merkel, nel suo discorso per le misure del contenimento, ha affermato: “magari fossimo nella situazione dell’Italia… Se avessimo un’incidenza media di contagi da 130 come in Italia, o di 150, mi sentirei meglio”.

I tassi di positività risultano elevati anche in Benelux, Irlanda, Grecia e nell’Europa dell’Est.

Bisogna tuttavia segnalare un aumento delle vaccinazioni, forse anche grazie all’introduzione del Super Green Pass.

Marino Ceci

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