Osservando le immagini della Cattedrale di Notre-Dame in fiamme, molti di noi non hanno potuto fare a meno di pensare al Gobbo, protagonista del romanzo “Notre-Dame de Paris”, nato dalla penna di Victor Hugo. Benché il deforme campanaro sia un personaggio letterario, la sua figura è indissolubilmente legata a quella dell’imponente cattedrale parigina e si è impressa nell’immaginario collettivo anche grazie al film della Disney del 1996, intitolato, per l’appunto, “Il gobbo di Notre-Dame”.
La pellicola si piazzò al quinto posto nella classifica mondiale dei maggiori incassi registrati dai botteghini in quell’anno, con oltre 325 milioni di dollari.
Quasimodo portò molta fortuna alla Disney e oggi che la sua casa è stata seriamente danneggiata, l’azienda statunitense ha deciso di aderire alla raccolta fondi per la ricostruzione con una donazione di 5 milioni di dollari, come annunciato dal CEO della compagnia:
“Notre-Dame è un faro di speranza e bellezza che ha definito il cuore di Parigi e l’anima della Francia per secoli” ha dichiarato Iger. “Ispira al contempo soggezione e riverenza per la sua arte e la sua architettura, per il suo posto duraturo nella storia dell’umanità. La Walt Disney Company sta con i nostri amici e vicini della comunità, offrendo in sincero sostegno una donazione di 5 milioni di dollari per il restauro e la ricostruzione di questo capolavoro insostituibile“.
Il rogo non ha raggiunto la struttura principale dell’edificio che, pertanto, è rimasta intatta. Tuttavia dovremo attendere diversi anni prima di poter tornare ad ammirare la cattedrale in tutta la sua magnificenza.
Yami