Tutte le stagioni di “Sex and the City”, iconica serie della HBO, nonché vincitrice di un Emmy, verranno aggiunte nel catalogo di Netflix a partire da aprile come co-esclusiva con la piattaforma avversaria Max (appartenente, per l’appunto, alla HBO).
La licenza fa parte di un accordo sui contenuti stipulato lo scorso luglio tra la Warner Bros. Discovery, società madre della HBO, e Netflix e per il momento riguarda soltato i 94 episodi della serie originale, esclusi i film e la serie se sequel “And Just Like That”.
In passato la compagnia aveva già affittato lo show per le trasmissioni televisive, per quelle via cavo e lo aveva concesso in licenza anche ad Amazon Prime. La novità, quindi, non sta nella pratica in sé, quanto nel fatto che l’azienda abbia accettato di stipulare accordi con la grande rivale che finora aveva evitato.
Netflix riesce a imporsi sul mercato perché ha la capacità di continuare a superare le previsioni aggiungendo abbonati, anche in un periodo in cui molti utenti sono in difficoltà, e di far tornare alla ribalta anche i vecchi programmi.
Infatti, analisti e società di ricerca ritengono che questa sia stata una manovra strategica: far riscoprire la serie originale tramite il colosso Netflix potrebbe portare molti più spettatori a seguire anche il sequel “And Just Like That” su Max.
Insomma, le altre piattaforme streaming sarebbero disposte a far diventare la loro avversaria più forte ed efficiente se ciò significa trarne anche un minimo vantaggio.
Yami