È un importante sostegno per il benessere emotivo dei bambini e per il loro sereno inserimento nel nuovo contesto sociale
Nasce ad Assisi “Ambra and friends”, a cura dell’associazione di promozione sociale Palindroma – umanità e altre animali. L’associazione sviluppa e coordina un servizio nazionale professionale di attività assistite con animali professionisti (AAA), a sostegno dei bambini rifugiati provenienti dalle zone di guerra dell’Ucraina. I minori sono inseriti sia nell’accoglienza privata sia in quella coordinata dalle Prefetture. È proprio nella città di San Francesco che, presso il resort Valle di Assisi, si è tenuto il primo incontro con i bambini ospiti del territorio grazie alla collaborazione con Asd SpeedDog di Perugia, professionisti in Pet therapy (interventi assistiti con animali). Conduttori e cani professionisti hanno incontrato, per un momento di gioco i bambini e le loro mamme dando vita al progetto pilota, al fine di comprendere le modalità di svolgimento delle attività per lo sviluppo del progetto su scala nazionale.
Obiettivi del progetto
Fornire ai bambini un momento di gioco e di svago aiutandoli ad “accantonare” i brutti ricordi per inserirsi gradualmente nella società con meno disagi; creare momenti di condivisione con i bambini residenti, per facilitare l’inserimento e il coinvolgimento da sviluppare anche oltre lo spazio delle attività con gli animali; individuare i bisogni, le attitudini e i desideri del singolo e offrire un supporto all’apprendimento della lingua italiana. Il progetto raggiungerà a breve il Nord Italia grazie alla collaborazione con la Fondazione Arca di Verona e con il suo fondatore Cesare Avesani Zaborra. Questa iniziativa rientra nelle attività assistite con gli animali, ha finalità ludico ricreative e di socializzazione, mira al miglioramento della qualità della vita per i bambini già carichi di difficoltà e sofferenze. Il progetto ha ricevuto il patrocinio della città di Assisi, dell’Organizzazione non Governativa Open Arms, della Fondazione Arca del Mediterraneo Onlus e della Misericordia di Assisi.
Francesco Fravolini