Un nuovo progetto di citizen science e di protezione ambientale sta prendendo il via in Piemonte. Martedì 15 marzo alle 10.30 verrà presentato infatti “MoVITo” (Monitoraggio e Valorizzazione degli Impollinatori nella città Metropolitana di Torino) presso lo Chalet Allemand del Parco Le Serre di Grugliasco, in provincia di Torino.
MoVITo nasce come Progetto di Public Engagement dell’Università di Torino ed è finalizzato allo studio della fauna impollinatrice e alla sensibilizzazione della popolazione sull’importanza di questi animali fondamentali per la conservazione degli ecosisitemi. Essendo un progetto di citizen science vedrà il coinvolgimento non solo degli studiosi ma anche di tutte le persone interessate alla raccolta e comunicazione dei dati nonchè di attività a favore degli impollinatori. In particolare lo scopo del progetto è il monitoraggio tramite raccolta dei dati su piattaforme web già usate in vari progetti di citizen science come iNaturalist, la costruzione e il posizionamento di “Bee hotels” (casette per le api) e aree fiorite e infine attività di educazione ambientale nelle scuole. Secondo un recente studio pubblicato sul sito dell’ISPRA circa l’84% delle piante dipende dall’impollinazione delle api.
Anche se non sono le uniche specie impolinatrici (ci sono coccinelle, bombi, ragni ma anche uccelli e mammiferi) molte specie di api sono in forte riduzione e in Italia aumentano le morie improvvise di interi sciami.
Per approfondire:
Daniele Capello
