È Simona Quadarella la regina italiana dei Campionati del mondo di nuoto 2024. Nell’edizione conclusa lo scorso 18 febbraio a Doha in Qatar, la venticinquenne mezzofondista romana ha portato a casa gli unici due ori per la nostra compagine, confermandosi come una delle migliori di sempre: col successo negli 800 e nei 1500 m stile libero ha raggiunto quota 3 titoli iridati in carriera (più uno ottenuto da juniores), a cui si aggiungono gli 11 titoli europei (di cui 3 in vasca corta) conquistati finora. Per lei ora l’obiettivo principale sarà Parigi 2024, alla caccia di un oro olimpico (o magari due) che la consacrerebbe in maniera definitiva: per lei a Tokyo 2020 ci fu solo un bronzo negli 800 m.
La spedizione mondiale azzurra fa ben sperare proprio in ottica olimpica. Sono infatti dodici le medaglie conquistate a Doha, record per la nostra nazionale, per la prima volta in doppia cifra: cinque argenti di Alessandro Miressi (100 sl), Alberto Razzetti (200 farfalla), Nicolò Martinenghi (due, nei 50 e 100 rana) e la staffetta 4×100 sl maschile. Cinque sono stati anche i bronzi: Gregorio Paltrinieri (800 sl), Alberto Razzetti (200 misti), Benedetta Pilato (50 rana), Sara Franceschi (400 misti) e la staffetta 4×100 misti maschile.
Nella stessa località si sono disputati i mondiali di pallanuoto in cui la nazionale maschile ha conquistato la medaglia d’argento, battuta in finale dalla Croazia, mentre quella femminile, col settimo posto, ha centrato il pass olimpico.
Daniele Capello