Nata a New York nel 1943, ma di origini ebraico-ungheresi, la poetessa e saggista Louise Glück si è già aggiudicata numerosi premi prestigiosi in passato, tra i più importanti dei quali vanno ricordati il Premio pulitzer del 1993, ricevuto per la silloge poetica “L’iris selvatico”, il Premio Bollingen per la poesia, un riconoscimento che negli Stati Uniti viene assegnato al miglior scrittore per la sua carriera o per una raccolta poetica, e il National Book Award.
A questi va ad aggiungersi il Premio Nobel per la Letteratura 2020, che l’accademia svedese le ha assegnato “la sua inconfondibile voce poetica, che con austera bellezza rende l’esistenza individuale esperienza universale”, come riportato nelle motivazioni.
La Glück si è detta “sorpresa e contenta” non appena le è stata comunicata la notizia.
Si tratta della sedicesima donna a vincere un Nobel.
Louise Glück è autrice di 12 raccolte poetiche e di numerosi saggi di critica letteraria.
Proprio all’inizio di quest’anno la Libreria Dante & Descartes di Napoli ha pubblicato una sua silloge poetica dal titolo “Averno”, dedicata al mito greco di Persefone.
Yami
