I Lemming sono un gruppo di piccoli roditori che vivono nelle zone artiche e periartiche di Europa e Nord America. Sono considerati zoologicamente una “tribù” comprendente varie specie dei generi Dicrostonyx, Lemmus, Synaptomys, Myopus, appartenenti alla Sottofamiglia Arvicolinae della Famiglia Cricetidae.
Sono conosciuti nella cultura popolare per le loro esplosioni demografiche e i suicidi di massa quando le risorse alimentari scarseggiano. Ma la storia dei Lemming suicidi è in realtà una leggenda metropolitana (oggi si direbbe bufala) diffusasi negli anni ’50 del secolo scorso. La colpa a quanto sembra fu della Disney che con una storia pubblicata su Topolino nel 1955 intitolata “Zio Paperone e il ratto del ratto” e con un documentario del 1958, “Artico selvaggio” crearono questa leggenda che si diffuse così in tutto il mondo. Solo che qualche tempo dopo si scoprì che le scene del suicidio dalla scogliera furono create apposta sul set in Canada. In realtà i Lemming quando la popolazione aumenta notevolmente per le cicliche esplosioni demografiche tipiche dei roditori, possono effettuare una migrazione di massa in cui possono essere costretti ad attraversare corsi d’acqua più o meno profondi e alcuni individui possono annegare in questi contesti, quindi le morti avvengono ma sono da considerare accidentali e non dei suicidi consapevoli! La leggenda ha ispirato numerosi cantanti e scrittori, tra cui il nostro Primo Levi e anche il noto videogioco rompicapo Lemmings del 1991 in cui bisognava salvare in ogni livello un gruppo di questi roditori dando compiti specifici ad alcuni di loro.
Daniele Capello