Nella sezione donna di fiori abbiamo parlato di tarocchi celtici e di sibille normali ma c’è un altro mazzo usato in cartomanzia per la cosiddetta arte divinatoria che è altrettanto famoso e sono le sibille Lenormand.
Vediamo di scoprire qualcosa di più su questo mazzo.
Come dicevamo queste sibille sono un mazzo di carte molto diffuso e usato per chi pratica la cartomanzia.
Il mazzo prende nome da Marie Adelaide Lenormand o Mademoiselle Lenormand come amava farsi chiamare lei ed era la più celebre cartomante durante il primo fiorire della cartomanzia storica a cavallo tra il XVIII ed il XIX secolo.
Lei stessa più volte si è definita sibille e vantava amicizie potenti (veri o fasulle) come Giuseppina Beauharnais la prima moglie di Napoleone Bonaparte.
Per le sue predizioni Mademoiselle Lenormad però non si serviva dei mazzi dei Tarocchi ma usava delle comuni carte da picchetto o carte francesi.
Ovviamente non usava le Sibille, pur essendone l’ispiratrice, questo mazzo di carte non è che la riproduzione di un gioco di società chiamato il gioco della speranza.
La connessione tra questo gioco e le successive sibille fu notata nel 1972 da due studiosi.
Una volta che venne alla scoperta che il gioco ebbe un notevole successo soprattutto in Germania il gioco fu ristampato nel 1845 con il nome di Sibille Lenormand sfruttando il nome della celebre cartomante.
Da lì in poi vennero messi in commercio due tipi di mazzi le Petite Lenormand composto da 36 carte e le Grand Lenormand composto da 54 carte che però ebbe meno fortuna del Petit.