Image default
Salute&Sport

Le emozioni del Giro d’Italia 2023

Quello appena terminato è stato un Giro d’Italia noioso ed emozionante allo stesso tempo. Sembra una contraddizione ma è esattamente come il Giro 2023: le prime due settimane senza battaglia tra i big ma emozionante nel finale e in qualche sprazzo precedente. 

Emozioni negative nelle prime due settimane con la caduta rovinosa di uno dei favoriti, Geoghegan Hart e soprattutto il ritiro per Covid di Evenepoel, il favorito principale, in quel momento in Maglia rosa. Emozioni positive invece nell’ultima settimana quando finalmente il freddo e la pioggia hanno lasciato posto a un clima più piacevole per correre: prima la tappa del Bondone che ha mostrato segnali positivi da Almeida e Thomas poi le Tre cime di Lavaredo che ci hanno mostrato un Roglic migliore e un Almeida in difficoltà.

La conclusione perfetta è stata poi la cronoscalata di sabato al Monte Lussari che ha riscattato la noia dei primi 15 giorni dovuta ad attendismo, malanni diffusi in gruppi e clima avverso (che ha portato anche al dimezzamento di una delle tappe più attese quella di Cras Montana). Al Lussari abbiamo visto qualcosa di incredibile nel ciclismo moderno: prima il tratto in pianura in cui la maglia rosa Thomas sembrava in grado di gestire i 29 secondi di vantaggio, poi il tratto in salita con Roglic in leggero recupero ma che subiva un salto di catena nel tratto più duro. Sembrava finita nel momento in cui ha messo il piede a terra ma con l’aiuto anche di un tifoso (che poi si è scoperto essere un suo ex compagno di salto con gli sci) è ripartito rimontando secondo per secondo e vincendo la cronometro ma soprattutto il suo primo Giro d’Italia.

Grande festa anche per gli italiani con il quarto posto nella classifica generale di Damiano Caruso e le vittorie di tappa per Filippo Zana, Davide Bais, Alberto Danese e soprattutto Jonathan Milan che è riuscito a vincere una tappa ma anche a conquistare l’ambita Maglia ciclamino della classifica a punti

Daniele Capello

Altri articoli