Tutto il centro Italia è stato scosso da una nuovo terremoto che ha avuto come epicentro il comune di Collelongo, in provincia de L’Aquila. Al primo sussulto ne sono seguiti altri, ma per fortuna non si segnalano danni a cose o feriti. Il nuovo evento tellurico ha fatto registrare, la scossa più forte, una magnitudo di 4,1, ad una profondità di 17 km poco prima delle ore 20 di ieri.
Torna la paura, dunque, nell’aquilano che nel recente passato non troppo remoto ha già dovuto affrontare terremoti anche più forti e catastrofici. Il primo cittadino di Collelongo ha avviato tutte le procedure del caso e di controllo e ha messo a disposizione di quanti non si sentano sicuri a dormire nelle proprie abitazioni il plesso scolastico e il bocciodromo per un riparo caldo, sicuro e momentaneo. Dal Dipartimento della Protezione Civile, comunque, confermano che il terremoto non ha causato danni a cose e persone e che, nell’immediato, sono partiti tutti i controlli del caso soprattutto sugli edifici pubblici e sulle infrastrutture come ferrovie e autostrade. Gli effetti del movimento tellurico si sono avvertiti fino a Roma e Frosinone.
Stefano Venditti