Dal 5 al 15 Settembre in Canada si è svolta la 44° edizione annuale del prestigioso Toronto International Film Festival.
Sul red carpet ha sfilato anche Jennifer Lopez, in qualità di attrice protagonista del film “Hustlers” insieme a Julia Stiles e Constance Wu. La pellicola è ispirata al libro di Jessica Pressler, la cui storia nel 2016 aveva fatto ricevere alla giornalista una nomination per il National Magazine Award. La storia racconta uno scandalo risalente al 2008 che coinvolse un gruppo di broker di Wall Street truffati da una commessa e alcune spogliarelliste, una delle quali, per l’appunto, è stata interpretata dalla Lopez.
Ciò che ha segnato maggiormente il momento della sfilata dell’artista portoricana sul tappeto rosso, tuttavia, non sono stati né la sua fresca bellezza nonostante i 51anni sulle spalle, né i capelli biondissimi e l’abito giallo, né gli strepiti dei fan e i flash dei paparazzi, bensì i fischi e le urla di protesta provenienti da un gruppetto di animalisti armati di cartelli e striscioni, i quali hanno insultato J.Lo per diversi minuti.
“Hai le mani sporche di sangue” è stata l’accusa ripetuta più volte.
L’artista ha mantenuto il controllo, mostrandosi indifferente, prestandosi agli scatti dei fotografi per poi entrare in teatro per la prima del film, come se nulla fosse.
Da anni la Lopez viene aspramente criticata e attaccata dagli animalisti a causa del l’uso delle pellicce che indossa in molte occasioni pubbliche.
Yami