Ad aprire la serata inaugurale della settima edizione di Carpinscienza è stata Alda Barbi, preside del Liceo Fanti di Carpi, che ha presentato il tema dell’anno: visioni.
La Barbi ha poi chiamato sul palco la professoressa Nadia Garuti, referente del progetto.
La parola è poi passata a Ilaria Capua, virologa di fama internazionale.
“Le pandemie muovono il cambiamento”, ha detto sul palco la Capua.
Molteplici gli argomenti sul tavolo tra cui la salute circolare. “Noi siamo animali, la pandemia ci ha trattato come animali. Noi come animali dipendiamo dalla salute degli altri animali”.
Sul palco anche due studentesse delle scuole medie.
“Non abbiamo superato il ‘punto di non ritorno’” ha detto la Capua parlando di Greta Thumberg. “Il nostro obiettivo deve essere l’Agenda 2030”.
“La pandemia? Dopo anni passati davanti al microscopio a studiare virus pre-pandemici me l’aspettavo”, ha detto in chiusura la Capua.
Francesco Natale