Se oggi l’espressione caccia alle streghe è usata come modo di dire per indicare la ricerca a tutti i costi di un responsabile da offrire alla pubblica gogna, dal Medioevo fino alle soglie dell’Illuminismo, bastava una grandinata o un raccolto finito male per accusare qualcuno di essere al servizio del diavolo. A fare le spese di questo dramma della superstizione furono le donne, circa il 75% delle condanne le riguardò direttamente in quanto depositari di segreti antichi ed in quanto esperte levatrici e curatrici. Dopo aver visto il processo alle streghe di Triora avventuriamoci negli Stati uniti per raccontare di un altro grande processo alle streghe quello di Salem.
Nel 1962 nel villaggio di Salem appartenente alla colonia inglese alcune ragazze furono accusate di seguire il demonio o di essere possedute da esso. Pare che queste fanciulle si riunissero per prevedere il futuro, ma durante qualcuna di queste pratiche alcune di esse dichiararono di essere state colpite da malocchio e da voci dell’epoca pare che avessero iniziato ad assumere comportamenti strani come strisciare sui pavimenti o sotto i mobili o entrare in delle buche o fare discorsi incomprensibili o cadere addirittura in uno stato di trance.
Tutti questi fenomeni bastarono per portare all’arresto le prime quattro streghe tra cui una mendicante che parlava da sola, una donna anziana sorda e madre di 8 figli e una schiava caraibica del padre di una di queste ragazze turbate.
Nella cittadina si scatenò così una sorta di isteria collettiva che fece aumentare i presunti casi di stregoneria e dette il via ad una delle più grosse cacce alle streghe della storia.
Fu istituito una sorta di tribunale speciale di inquisizione locale dove vennero torturate donne e bambini con nessuna prova effettiva se non delle fantasie di alcune ragazzine e furono giustiziate 19 persone; 13 donne e sei uomini, più di 50 persone vennero torturate e quattro accusati morirono in carcere.
Solo dopo un anno il governatore di quello stato decise di porre fine a questo massacro ordinando di sciogliere il tribunale e assolvendo 49 delle 52 persone ancora incarcerate.
