A pochi chilometri da Campobasso sorge il paese di Civitacampomarano, un piccolo borgo che conta circa 300 abitanti e che, come molti altri paesi molisani, è caratterizzato dallo spopolamento. Siamo sinceri, del Molise non se ne parla mai abbastanza e tutte le sue problematiche (e anche virtù) restano radicate tra i pochi abitanti che hanno ancora il coraggio di risiedervi. Ciononostante questa è una regione che prova a rinascere, grazie all’incessante lavoro di persone che cercano di dare un forte segnale di resistenza attraverso iniziative di promozione territoriale.
Ma perché parlare proprio di Civitacampomarano? Perché è in questo piccolo centro, paese dello scrittore Vincenzo Cuoco, che è nata una delle principali manifestazioni italiane di street art: il Cvtà Street Fest, dove cvtà rappresenta il nome in dialetto del paese. Ogni anno, per quattro giorni, il paese diventa un cantiere d’arte dove famosi nomi della street art mondiale lo animano con le loro idee ed i loro colori, trasformandolo così in un museo a cielo aperto gratuito visitabile tutto l’anno. L’edizione 2022 si è svolta da giovedì 23 a domenica 26 giugno e vi hanno preso parte artisti provenienti da Europa, Asia e Africa: Cinta Vidal, Daku, Icy and Sot, Akut, Ememem e Keya Tama. Ricco il cartellone di eventi che ha contato non solo visite guidate nel borgo alla scoperta dei murales, ma anche proiezioni cinematografiche come “Lazzaro Felice” di Alice Rohrwacher o i documentari “Legale collegare. Un filo di Maria Lai” di Tonino Casula sulla performance collettiva, tenutasi ad Ulassai, dell’artista nuorese e “Cvtà Street Fest 2020” di Matteo Talone: un cortometraggio che racconta l’edizione del festival durante il covid.
Questa manifestazione, all’attivo dal 2016, nasce ufficialmente nel 2014 quando il presidente della Pro Loco “Vincenzo Cuoco” di Civita invia una mail alla street artist Alice Pasquini (in arte AliCè), invitandola a portare la sua arte per le strade del borgo oramai semi deserto. Nasce così un appuntamento annuale che, come già detto, non solo richiama l’attenzione di artisti di fama mondiale, ma anche di media e turisti di tutta Italia. Tra i tanti murales presenti nelle strade del paese, è ancora possibile ammirare uno dei più semplici nonché il più emblematico, che racchiude un po’ la filosofia non solo del paese ma anche di tutta la regione: la scritta “il Molise non esiste resiste”. Il Cvtà Street Fest è organizzato dall’Associazione Culturale CivitArt in collaborazione con la ProLoco “Vincenzo Cuoco” di Civitacampomarano e il comune di Civitacampomarano.
Roberta Matticola