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Il ritorno del mago pancione Etcì

Nel lontano 1969 sulle tv giapponesi faceva il suo debutto l’anime “Hakushon Daimao”, approdata poi in Italia nel 1983 con il titolo “Il mago pancione Etcì”.
La serie, ideata da Tatsuo Yoshina e prodotta dalla Tatsunoko Production, era composta da 52 episodi suddivisi in due storie distinte e separate. Protagonisti delle avventure i componenti di una famiglia di geni della lampada che abitano all’interno di un vaso magico, di proprietà di uno studente delle elementari di nome Kachan.
La serie ebbe un buon successo, tanto che nel 2001 venne prodotto uno spin-off dal titolo “Yobarete Tobidete Akubi-chan” e nel 2013 venne realizzato un live-action.
L’11 Aprile di quest’anno debutterà su Yomiuri Tv una nuova serie basata su quella del 1969 e si intitolerà semplicemente “Hakushon Daimao 2020” ed è co-prodotta dalla Tastunoko Production e la Nippon Animation.
Questa volta seguiremo il nipote di Kachan, Kantaro Yodayama, che 50 anni dopo le avventure di suo nonno si imbatterà nella figlia del mago Etcì, Akubi (Sbadiglio in italiano), prossima a diventare regina nonché personaggio principale di questa seconda serie.
I due vivranno tante avventure che li spingeranno a comprendere l’importanza di coltivare dei sogni.
I fan e i nostalgici degli anime anni ’80 sono già in attesa per rivedere “Il mago pancione Etcì” anche in Italia.


Yami

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