Dei 5 nuovi sport che entreranno nel programma olimpico dall’edizione di Los Angeles 2028, il Flag football è il meno conosciuto in Italia. Si tratta di una versione più soft del Football americano dove la differenza più rilevante è l’assenza del placaggio e in generale dei duri scontri fisici di questo sport. Infatti il gioco è molto simile al suo “fratello maggiore” ma per bloccare l’avversario si deve afferrare una delle bandierine (in inglese “flag”) poste sulla cintura di ogni giocatore.
Una volta che il portatore di palla viene derubato della sua bandierina l’azione d’attacco viene fermata. Si possono rubare bandierine anche ai giocatori d’attacco nella loro area di meta prima che il pallone venga lanciato. Per il resto il regolamento è quello del Football americano: ogni squadra ha un determinato numero di tentativi d’attacco per andare a meta portando il pallone oltre l’ultima linea del campo avversario, sfruttando la figura del quarterback, addetto a lanciare in avanti il pallone ai compagni. Una volta segnata una meta la si può “convertire” con un calcio tra i pali della porta avversaria, realizzando ulteriori punti.
Esistono numerosi varianti del Flag football che riguardano principalmente il numero di giocatori in campo ce varia da 4 a 9 e prevede altresì squadre miste donne/uomini; la versione più diffusa anche in Italia è quella a 5 giocatori. Infine ne esiste una versione da spiaggia.
Daniele Capello
