Secondo dei recenti dati, pubblicati questa settimana, nel Regno Unito la gente di colore ha quattro volte più probabilità di morire di Covid-19 rispetto ai bianchi e anche un certo numero di altri gruppi etnici presenti nel Paese.
Questo è quanto rilevato da un rapporto dell’Ufficio per le statistiche nazionali, rilevando che le donne di colore hanno addirittura 4,3 volte più probabilità di morire di coronavirus in confronto con le donne bianche, mentre per gli uomini la probabilità si attesta intorno a 4,2 volte in più.
In realtà dallo studio viene evidenziato un “rischio statisticamente significativo di morte” anche per i popoli del Bangladesh, i pakistani, gli indiani e di etnia mista.
Le differenze per molti sarebbero date dagli svantaggi socioeconomici e di altre circostanze, ma in realtà gli esperti ammettono che tale disparità non si riesce ancora a spiegare.
“Ѐ urgente indagare sulle cause di questa sproporzionalità”, ha dichiarato il segretario alla giustizia del Regno Unito David Lammy, definendo i risultati “spaventosi”.
“Devono essere intraprese azioni per proteggere dal virus gli uomini e le donne di colore, così come le persone di ogni provenienza”, ha aggiunto.
Il periodo coperto dai dati in esame è fino al 10 aprile e le cifre sono supportate da studi precedenti, che hanno anche scoperto che i neri nel Regno inglese stanno morendo a un tasso molto più alto rispetto ai loro coetanei bianchi.
Un’analisi dell’Institute for Fiscale Studies ha scoperto la scorsa settimana che le persone di origine nera africana avevano 3,7 volte più probabilità di morire in ospedale a causa della malattia rispetto ai bianchi. Lo studio ha affermato che i decessi in eccesso non possono essere spiegati dalle differenza geografiche e demografiche da soli, né è giustificato da decessi non ospedalieri.
Ma questi dati non sembrano valere solo nel Regno di sua Maestà, dato che anche negli Stati Uniti gli afroamericani hanno un tasso sproporzionato di morti per Covid-19.
A Chicago, il 72% delle persone che sono decedute erano nere, nonostante gli afroamericani rappresentino solo il 30% della popolazione della città. In Lousiana, dove rappresentano il 32% della popolazione, hanno costituito circa il 70% dei morti.
Intanto il Regno Unito da questa settimana è il Paese europeo con il più alto numero di morti per coronavirus, avendo superato quota 30.000 decessi dall’inizio della pandemia.
Riccardo Pallotta