Dopo aver parlato a lungo di Napoli e dei suoi fantasmi, ci spostiamo in Toscana, regione che non è da meno per quanto riguarda la tradizione di spettri e fantasmi.
Cominciamo dunque a descrivere alcuni dei luoghi più famosi per spostarsi in altre zone sempre della Toscana, dove trovare altre leggende magari meno famose, ma che, tenuto conto che ci avviciniamo ad Halloween spero vi tengano compagnia.
Il primo luogo in cui ci rechiamo alla scoperta dei luoghi infestati è in provincia di Pisa.
Si tratta di un imponente castello nel centro di Lari, famoso perché vi furono condotti anche dei processi per stregoneria sotto l’Inquisizione romana.
Pare che per questo l’orrore e il supplizio non abbiano mai abbandonato l’edificio e leggenda vuole che le prigioni dell’edificio dove venivano torturate le malcapitate siano ancora abitate da anime in cerca di pace.
Altra leggenda che sembra uscita dalla penna di Shakespeare è quella legata al castello di Vincigliata poco distante da Fiesole.
Si tratta di una storia d’amore e morte che ricorda vagamente Romeo e Giulietta con protagonista la bella Bianca e Umberto figli di due famiglie rivali da sempre.
Il loro amore fu contrastato a lungo ma quando i due giovani cercarono di coronare il loro sogno d’amore anche grazie al padre di lei che ebbe salva la vita proprio per merito di Umberto ecco che costui venne ucciso da un parente che mal sopportava tale unione.
Bianca morì di dolore pochi mesi dopo. Ma il suo fantasma torna nel castello nelle calde sere estive.
Vi sorprenderà sapere che neanche Palazzo Vecchio è esente da fantasmi.
Infatti un certo Baldo di Piero Bruni, meglio noto come Balduccio d’Anghiari pare si aggiri ancora tra le stanze del palazzo, in quanto essendo stati vittima di una congiura, spera sempre che la sua innocenza venga provata e che giustizia sia fatta.
E infine anche se vi avevo già parlato di lei non può mancare la contessa Matelda del Castello di Poppi, murata viva nella Torre del castello dei Conti Guidi, quando il marito scoprì la sua infedeltà.