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I BTS per la terza volta all’Assamblea Generale dell’ONU

È la terza volta nel giro di 4 anni che i Bangtan Sonyeondan – meglio noti come Bangtan Boys o BTS – partecipano all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

Il gruppo è stato invitato a partecipare in qualità di “inviato speciale presidenziale per le generazioni future e la cultura” e si è esibito all’interno del famosissimo Palazzo di Vetro proprio nel corso della giornata d’apertura di questa 76esima edizione dedicata al tema dello sviluppo ecosostenibile, cantando e ballando il brano “Permission to dance”.

I fan della band si sono collegati da ogni parte del mondo per assistere alla loro esibizione e supportarli con migliaia di commenti ed emoji: l’avvenimento ha fatto registrare un nuovo record d’ascolti sul canale ufficiale Youtube dell’Onu, con un totale di un milione di spettatori connessi.
Oltre a esibirsi, RM, Jin, Suga, J-Hope, Jimin, V e Jungkook hanno anche parlato dei problemi dei giovani emersi dall’inizio della pandemia da Covid-19 e hanno lanciato un appello rivolto proprio ai ragazzi, invitandoli a vaccinarsi: «Ho sentito che gli adolescenti di oggi vengono definiti “la generazione perduta del Covid”» ha detto il leader RM, «ma penso che sia esagerato definirli persi solo perché il cammino che hanno fatto non è visibile agli adulti. Penso che invece di “generazione perduta” “generazione di benvenuto” sarebbe un nome più appropriato, perché invece di temere il cambiamento questa generazione lo accoglie e continua ad andare avanti».
J Hope ha poi assicurato che lui e gli altri membri della band sono tutti vaccinati e ha paragonato il vaccino a un biglietto da visita che permette loro di incontrare i propri fan.

Yami

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