Investire in aziende che si concentrano sulla sostenibilità è un modo efficace per contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico
Green Tech è un modo per investire nelle tecnologie verdi e affrontare l’impatto ambientale dei settori economici e industriali. Si stanno sviluppando una serie di strategie che cercano di unire economia, tecnologia ed ecologia. Tra queste, il concetto di “carbon neutrality” e l’uso di “green bond” rappresentano due approcci chiave, ma non privi di difetti, per questo i maggiori fondi VC e investitori si concentrano sull’impact investing, dove l’obiettivo non è investire in aziende che lavorano per impattare meno, ma in aziende che cambiano totalmente il modo di produrre energia o di assorbire CO2, con effetti verificabili e univoci. «Gli investimenti nella sostenibilità – commenta Enrico Garzotto Co-Founder di Moneysurfers – dovrebbero essere centrali nell’economia di ogni Paese. Purtroppo, però, in Italia, siamo molto in ritardo su molti settori green, come ad esempio l’energia nucleare. Oltre a ciò, non vengono fatti abbastanza investimenti sulla ricerca e sviluppo interno».
Cosa sono i green bond
Sono strumenti finanziari utilizzati per raccogliere capitali destinati a progetti con benefici ambientali. Questi possono includere progetti di energia rinnovabile, trasporti puliti, efficienza energetica e adattamento al cambiamento climatico. «Secondo un rapporto del 2023 della Climate Bonds Initiative, il mercato globale dei green bond è cresciuto rapidamente negli ultimi anni, raggiungendo oltre 1 trilione di dollari. In questo senso, la carbon neutrality e i green bond non sono solo strumenti economici o tecnologici, ma anche simboli di un nuovo modo di pensare la nostra relazione con la natura. La problematica dei green bond rimane la loro verifica da organi terzi, come è emerso dall’indagine del The Guardian, nei confronti del più grande emittente dei carbon crédit, Verra».
Francesco Fravolini