Il corso è organizzato dall’Università di Perugia insieme con Assoimpredia. Il Master intende formare figure professionali di alto profilo culturale, scientifico e applicativo per la gestione di imprese che si occupano di realizzazione e manutenzione del verde pubblico urbano, ornamentale, storico in contesti urbani ed extraurbani.
L’ambiente si trasforma in una straordinaria occasione di lavoro. Gestire l’asset economico del green diventa un profilo professionale, aumenta la richiesta occupazionale, valorizza le risorse dell’ambiente. C’è il primo Master in Management delle opere per la tutela ambientale e del verde, organizzato dall’Università di Perugia insieme con Assoimpredia (Associazione Nazionale Imprese Difesa e Tutela Ambientale). L’iniziativa ha il patrocinio morale: dal Ministero della transizione ecologica; dall’ISPRA – Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale; dalla SNPA – Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente; dall’AIDTPG – Associazione Italiana Direttori e Tecnici Pubblici Giardini; da CONFINDUSTRIA CISAMBIENTE; dall’ANVE – Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori; da ELCA – European Landscape Contractors Association.
Il programma formativo
Il percorso di studi vuole formare figure professionali di alto profilo culturale, scientifico e applicativo per la gestione di imprese che si occupano di realizzazione e manutenzione del verde pubblico urbano, ornamentale, storico in contesti urbani ed extraurbani. Il Master riserverà particolare attenzione alla normativa sull’ambiente, sugli appalti pubblici, sui principi dell’organizzazione gestionale d’impresa, le tecniche di ingegneria naturalistica, di fitogeografia e geobotanica, la manutenzione delle specie ornamentali (dai tappeti erbosi alle alberate) e la progettazione degli spazi verdi. Compatibilmente con le misure restrittive dovute all’andamento della pandemia, le lezioni del Master si svolgeranno a distanza e parte in presenza (laboratori applicativi e workshop con gli esperti). Tra luglio e ottobre è previsto che gli studenti siano ospitati presso le maggiori aziende del settore per completare il percorso formativo.
Le richieste del mercato
È sempre in crescita l’esigenza di individuare manager multifunzionali, capaci di gestire più attività, dall’appalto pubblico alla direzione dei lavori, per la realizzazione di opere di tutela ambientale ed ingegneria naturalistica, dalla direzione dei cantieri al controllo di gestione e all’accountability. Il profilo professionale deve essere caratterizzato da competenze interdisciplinari di carattere giuridico economico, tecnico – ingegneristico e agronomico.
Francesco Fravolini