Lo scorso 16 giugno ha compiuto 80 anni uno dei miti del motociclismo: Giacomo Agostini.
Nato il 16 giugno 1942 a Brescia, ha corso nel motomondiale dal 1963 al 1977 vincendo ben 15 titoli mondiali. Nessuno ha fatto meglio di lui: infatti il secondo, lo spagnolo Angel Nieto si é fermato a 13 e Valentino Rossi a 9. Grazie anche alla possibilità in quegli anni di correre contemporaneamente in più categorie, Agostini ha centrato 7 titoli nella Classe 350 e 8 nella Classe 500, la massima serie del motomondiale. I numeri in fondo non mentono: su 190 gare disputate ne ha vinte 123 con 162 podi. Sorprendenti le sole 6 pole position, segno che Ago era un animale da gara.
Esordì nel 1963 nella Classe 250 con la Moto Morini passando poi alla MV Agusta con cui esordisce in 350 e 500 e con cui inizia a vincere. Chiuderà la carriera con Yamaha e Suzuki prima di provare la carriera automobilistica con poca fortuna in Formula 2 e nel Campionato Britannico di Formula 1. Dopo aver smesso con le corse non uscì dal mondo dei motori: divenne prima Team Manager della Yamaha, vincendo 3 titoli mondiali piloti e altrettanti costruttori, poi della Cagiva. In seguito é stato a lungo opinionista del motomondiale ma già in precedenza fu protagonista sugli schermi ciematografici in alcuni film dedicati al mondo delle corse e gli fu addirittura dedicata una canzone dal gruppo punk-rock Zeke nel 1996.
Daniele Capello
