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Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio

Martedì 10 settembre 2024 talk social e monumenti illuminati, domenica 15 settembre l’evento di sensibilizzazione ‘Non parlarne è 1 suicidio’ in 18 piazze italiane

Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio martedì 10 settembre 2024 organizzata da Telefono Amico Italia. C’è un grande impegno e una forte sensibilizzazione a beneficio della prevenzione perché è un tema sociale da tenere sotto controllo in un momento storico particolare e complesso. Ed è proprio per questo motivo che la sensibilizzazione inizia con un talk social in diretta Facebook per affrontare il tema della prevenzione. Saranno numerosi gli interventi dei professionisti del settore tra cui la Professoressa Michela Gatta, Direttrice dell’Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile dell’Azienda Ospedale-Università di Padova e il Professor Maurizio Pompili, Direttore della Unità Operativa Complessa di Psichiatria presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant’Andrea di Roma. Modera la giornalista Micaela Faggiani presidente del Cantiere delle Donne. Il talk #nonparlarneé1suicidio può essere seguito sulla pagina Facebook di Telefono Amico Italia martedì 10 settembre alle 18. In serata i monumenti di alcune città italiane si accenderanno di luce blu, il colore simbolo di Telefono Amico Italia. Tra le città che illumineranno i loro monumenti: Bergamo (Porta San Giacomo), Brescia (fontana di piazza Repubblica), Mantova (fontana di Largo Pradella), provincia di Modena (fontana del Graziosi a Modena e municipio di Formigine), Padova (torre campanaria di Palazzo Moroni), Palermo (Teatro Massimo), Parma (Palazzo dell’Assistenza Pubblica, illuminato fino al 15 settembre), Prato (Castello dell’Imperatore e Istituto Diagnostico Santo Stefano), Rovigo (Municipio), Sassari (Palazzo Ducale), Trento (Fontana del Nettuno in Piazza Duomo), Udine (Via Mercatovecchio), provincia di Venezia-Mestre (Cà Farsetti e Cà Loredan a Venezia, municipio di via Palazzo e torre civica di piazza Ferretto a Mestre, municipi di Camponogara, Spinea, Mirano, Campagna Lupia, Chioggia), Vicenza (Loggia del Capitaniato). Domenica 15 settembre Telefono Amico Italia scenderà in piazza con la nuova edizione dell’evento ‘Non parlarne è 1 suicidio’, per incontrare la cittadinanza e aiutare le persone a prendere coscienza delle proprie emozioni: primo passo per prendersi cura di sé ed evitare che un proprio malessere momentaneo possa sfociare in qualcosa di più grave. I volontari di Telefono Amico Italia inviteranno i passanti a riconoscere la propria emozione dominante e dargli un colore, in piena libertà e liberi dai preconcetti. In cambio sarà consegnato un braccialetto colorato con la scritta #nonparlarneè1suicidio, per portare il messaggio di sensibilizzazione di Telefono Amico Italia in tutta la città.

Social challenge

Dal 1° settembre l’organizzazione ha inoltre lanciato la social challenge “Regala un tocco di colore a chi vede tutto nero”: fino al 10 settembre ognuno è invitato a postare sui propri canali social, utilizzando l’hashtag #nonparlarneè1suicidio, un video, una foto, un contenuto che racconti il colore che si vorrebbe donare a chi si trova in difficoltà ed è immerso nel buio, per aiutarlo a riemergere. La campagna di sensibilizzazione di Telefono Amico Italia #nonparlarneè1suicidio è sostenuta sui social da numerosi artisti e influencer: il ciclista Vincenzo Nibali; l’attrice Barbara Bonanni; l’attore Stefano Andrea Macchi;  i cantautori Cosimo “Zanna” Zannelli, Matteo Faustini e Jack Jaselli; la cantautrice Carol Mag; la cantante Antonella Lo Coco; il cantante lirico e attore Marco Pangallo; il conduttore Marco Bellavia; le influencer Elisa D’Ospina e Elisa Altamura; Jennifer Sdrigotti campionessa del mondo di Folk Belly Dance; Marco Aurelio Fontana mountain biker, medaglia di bronzo ai giochi olimpici di Londra 2012.

Come sostenere Telefono Amico

Per sostenere i progetti di Telefono Amico Italia sulla prevenzione del suicidio e aiutare l’organizzazione a rispondere alle numerose richieste d’aiuto: https://www.telefonoamico.it/preveniamo-il-suicidio/. Per diventare volontario si può scrivere all’indirizzo volontari@telefonoamico.it: si verrà indirizzati al centro locale più vicino dove poter svolgere un corso pratico-teorico di circa 6 mesi, al termine del quale si potrà iniziare l’attività di ascolto.

Talk Social

Martedì 10 settembre, ore 18. Diretta Facebook www.facebook.com/telefonoamicoitalia/

I dati di Telefono Amico

Negli ultimi anni le richieste d’aiuto arrivate a Telefono Amico Italia sono aumentate sempre di più, per questo motivo l’organizzazione ha deciso di ampliare ulteriormente il servizio telefonico nazionale aumentando di 1 ora la fascia d’ascolto garantita: dal 1° settembre 2024 i volontari risponderanno allo 02 2327 2327 dalle 9 del mattino a mezzanotte (non più dalle 10 alle 24). Il telefono è lo strumento usato dalla maggior parte delle persone che si rivolgono a Telefono Amico Italia, ma ci sono altre due modalità per chiedere aiuto, sempre più usate: il servizio di chat WhatsappAmico (324 011 7252) e la mail, accessibile attraverso la compilazione di un form anonimo sul sito www.telefonoamico.it. «Le oltre 7.000 richieste d’aiuto – si legge nel Documento di Telefono Aiuto Italia – arrivate nel 2023 da persone attraversate dal pensiero del suicidio o preoccupate per il possibile suicidio di un proprio caro sono arrivate per il 75% al numero telefonico, per il 18% in chat e per il 7% via email. Si sono rivolte a Telefono Amico Italia più donne (51%), che sono state la maggioranza a scrivere sia su Whatsapp (57%) sia per email (54%); uomini e donne hanno invece telefonato in egual misura. La maggioranza di chi si è rivolto a Telefono Amico Italia per pensieri suicidi, propri o di un caro, vive con la famiglia o gli amici (telefono 41%, whatsapp 43%, email 39%); segue chi vive solo, con una percentuale maggiore tra chi chiama (31%) rispetto a chi scrive (whatsapp 14%, email 21%)». 

Francesco Fravolini

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