La location è in testa per afflusso e permanenza turistica
Al via un bando per gestire un servizio di ristorazione e bar a zero canone di affitto in uno dei borghi più caratteristici dell’Umbria. A darne notizia in anteprima è la stampa locale. Il comune in questione è quello di Monte Santa Maria Tiberina, mentre la struttura di proprietà comunale è situata in Via San Pietro. Il citato bando prevede, in buona sostanza, l’affidamento in concessione del servizio di gestione delle attività di ristorazione e bar. Il proponimento è inizialmente quello di raccogliere delle manifestazioni d’interesse per poi passare alla fase successiva di procedura negoziata. L’operatore che si aggiudicherà la gestione dovrà poi prendersi cura della struttura per un periodo di sei anni. Tra i punti che meritano una segnalazione c’è quello del canone di concessione. Per i primi 4 anni di gestione il canone sarà infatti pari a zero. Ciò significa che il gestore comincerà a pagare un corrispettivo solo a partire dal quinto anno e fino al sesto e ultimo.
L’importo richiesto sarà quindi pari a 3 mila euro. Il perché di questo “benefit” è presto spiegato. L’aggiudicatario dovrà effettuare sulle strutture affidate attività di miglioria, di manutenzione straordinaria e di acquisto attrezzature. Per valutare bene se il gioco vale la candela è bene passare in rassegna attentamente i dettagli di questa proposta A tal fine si indica questo link della pagina istituzionale del Comune di Monte Santa Maria Tiberina da cui è possibile estrarre bando e disciplinare relativi alla procedura. Le imprese interessate dovranno far pervenire la propria manifestazione d’interesse entro e non oltre le ore 13:00 del 12 settembre 2023. In sede di valutazione va considerato anche che il comune di Monte Santa Maria Tiberina, stando alle news diramate dalle fonti di stampa locale, si è aggiudicato un posto di tutto rispetto quanto a permanenza turistica di stranieri nella provincia di Perugia. Quindi questo lascia ben sperare quanto ad afflusso e permanenza di vacanzieri e clienti.
Di Maria Teresa Biscarini