Il Gambecchio becco a spatola (Calidris pygmaea) è un piccolo uccello limicolo a forte rischio di estinzione. Appartiene alla famiglia degli Scolopacidi che comprende numerosissimi uccelli che vivono in ambienti umidi di acque basse e fangose e si nutrono degli invertebrati che vivono nel limo, sfruttando i loro becchi di varia lunghezza: più il becco è lungo più la specie è in grado di nutrirsi in profondità. Come tutti i limicoli del genere Calidris, il Gambecchio becco a spatola ha piccole dimensioni e becco corto, ma è facilmente distinguibile dai suoi congeneri per la particolare forma del becco che, come suggerisce il nome italiano, ha la forma di una piccola spatola o di in cucchiaio.
Questo uccello vive nel continente asiatico: nidifica nella tundra russa e sverna nel sud-est asiatico, principalmente in Cina e Corea ma può raggiungere anche l’India orientale e comparire accidentalmente anche nel continente americano. La specie è inserita nella categoria “in Pericolo Critico” (CR) nella Lista Rossa della IUCN: secondo gli ultimi dati di Birdlife International sono circa 450 gli individui ancora esistenti al mondo.
Ma c’è una notizia recente che fa ben sperare: lo scorso dicembre, nella provincia di Hainan, nella Cina meridionale, sono stati osservati in foraggiamento alcuni individui di questo limicolo. Le recenti misure di protezione e un progetto di allevamento e reintroduzione in natura potrebbero salvare la specie ma l’esigua popolazione del Gambecchio becco a spatola ha bisogno di molto tempo per arrivare a un numero sufficiente di animali per essere considerato fuori pericolo.
Daniele Capello