“Per la seconda volta festeggio Santa Barbara qui ad Isernia ed oggi, con una consapevolezza maggiore rispetto ad un anno fa, mi sento ancor più onorata di rappresentare il Comando nella ricorrenza della Santa Patrona. L’anno trascorso è letteralmente “volato” e tale percezione deriva probabilmente dal fatto che il lavoro ci ha pienamente coinvolto e motivato. Quello che sta finendo, infatti, è un anno che ci ha impegnato non solo nelle consuete attività di soccorso tecnico urgente, ma anche nelle attività connesse alla gestione dell’emergenza sisma Molise, evento che ha interessato la nostra Regione nel mese di agosto. Ricordo, infatti, che la sera del 16 agosto si è verificato un evento sismico di magnitudo 5.2 della scala Richter, con epicentro nel comune di Montecilfone in provincia di Campobasso, a cui è seguita, alle ore 22.34, una seconda scossa di magnitudo 4.4, sempre con epicentro nello stesso comune.
A seguito di tali eventi la Direzione Regionale VV.F. Molise ha disposto l’immediato raddoppio dei turni di servizio del personale operativo VF della Regione e, quindi, anche del personale del Comando di Isernia. Dal giorno successivo venivano attivati due presidi operativi sui luoghi del sisma, rispettivamente a Guglionesi e a Larino, quest’ultimo affidato al personale operativo del Comando di Isernia, che con l’impiego dei mezzi e delle attrezzature in dotazione ha costituito un’unità di comando locale, esercitando la funzione di vera e propria Sala Operativa “115” di prossimità, per acquisire, in loco, le richieste di intervento da parte della popolazione. Abbiamo operato in regime di raddoppio turno per 22 giorni, durante i quali, nonostante l’impegno esterno e straordinario legato alla gestione dell’emergenza sismica, abbiamo comunque continuato ad assicurare l’ordinaria attività di soccorso tecnico urgente sull’intero territorio provinciale e di questo va dato grande merito a tutto il personale operativo, per l’abnegazione e la professionalità dimostrata. E’ opportuno, ancora, ricordare che nello stesso periodo era attiva la Campagna AIB (antincendi boschiva) 2018 e ciò ha reso ulteriormente più articolata la situazione operativa del Comando. Anche se le condizioni meteorologiche quest’anno non hanno favorito lo sviluppo degli incendi di bosco e di vegetazione, l’assetto organizzativo che ci siamo dati è stato comunque rigorosamente strutturato per fronteggiare qualsiasi evenienza, anche forti dell’esperienza acquisita nella stagione precedente. Anche quest’anno è stata stipulata un’apposita convenzione con la Regione Molise, in virtù della quale questo Comando ha assicurato, da metà luglio a fine agosto, una squadra operativa espressamente dedicata all’AIB, in aggiunta alle squadre ordinarie. Ma il minor numero di incendi di bosco è stato, tuttavia, ampiamente compensato da un’elevata richiesta di interventi per bonifica insetti, gli imenotteri aculeati (vespe e calabroni per usare termini più semplici), che hanno rappresentato la tipologia di intervento più frequente di questa stagione, arrivando ad espletarne sino a 10 – 15 al giorno, per un totale di circa un migliaio.
Volendo fare un bilancio dell’attività operativa svolta nell’ultimo anno si può dire che sono stati effettuati dal nostro Comando provinciale 3.898 interventi di soccorso tecnico urgente (contro i 3.740 dell’anno precedente), ovviamente non solo incendi, ma anche incidenti stradali, bonifica insetti, dissesti statici, danni d’acqua, fughe di gas, ricerca persone disperse, interventi per neve, questi ultimi eseguiti in gran parte dal distaccamento di Agnone. Come di consueto la nostra attività si è spesso estrinsecata in collaborazione con le altre istituzioni territoriali, che ringrazio vivamente per la collaborazione prestata. In questa sintesi delle attività svolte nel 2018, mi fa piacere citare la partecipazione del nostro Comando all’esercitazione internazionale SAR (Search and Rescue – Ricerca e Soccorso) “Grifone 2018”, tenutasi a Campochiaro dal 24 al 28 settembre. Tale esercitazione ha visto la partecipazione di operatori del soccorso di diverse nazionalità, coordinate dall’Aeronautica Militare Italiana, con un consistente impegno di uomini e mezzi. L’esercitazione è stata finalizzata all’addestramento della struttura di comando e controllo in operazioni di ricerca e soccorso di tipo complesso, con ricerca di equipaggi e vittime, simulando un incidente aereo con crash nella zona dei monti del Matese. Anche in questa occasione il Comando di Isernia ha fornito un valido contributo, assicurando la partecipazione di un funzionario tecnico, il vice-comandante, che ha avuto funzioni di coordinamento, e di personale operativo di diverse specialità VF. In altri casi abbiamo svolto esercitazioni direttamente organizzate dal nostro Comando, ricordo, per esempio, l’esercitazione svoltasi il 12 giugno presso il Lago di Castel San Vincenzo, che ha simulato le operazioni di ricerca e soccorso a persone scomparse, in ambiente sia acquatico, sia impervio, a cui ha preso parte anche il personale del Nucleo Soccorso Alpino della Guardia di Finanza abruzzese. Questi eventi esercitativi hanno rappresentato senza dubbio un’occasione di crescita, umana e professionale, del personale, oltre ad essere stati un banco di prova per testare e migliorare le prestazioni operative, a tutto vantaggio della gestione interventistica reale. Una cosa che mi fa immenso piacere comunicare è che il 5 luglio a Roma, il Comando dei VV.F. di Isernia è stato insignito a titolo collettivo di una pubblica benemerenza dal Dipartimento di Protezione Civile che ci ha conferito la Medaglia di Bronzo per l’emergenza meteorologica che ha colpito il Molise il 5 e 6 marzo 2015”.
Stefano Venditti