Elisabetta II, l’attuale regina d’Inghilterra, è stata incoronata il 2 giugno 1953. Quasi settant’anni di regno, 14 primi ministri inglesi, quattordici presidenti della repubblica, dodici presidenti della repubblica italiani e sette papi. Elisabetta II è sopravvissuta, politicamente parlando, e decine e decine di persone, cambi generazionali, cambi di costume. Tutto è cambiato, tutti sono cambiati, tranne lei che è ancora lì.
Le leggi del tempo non sembrano avere effetto su di lei ed è per questo che è uscito il libro “Elisabetta la Regina Infinita” (Garzanti, pp 336, 16 euro) scritto da Alberto Mattioli e Marco Ubezio. Il primo un giornalista della “Stampa” ed esperto di opera lirica, il secondo un avvocato appassionato della monarchia inglese ed ex partecipante di Rischiatutto.
Il libro dei due autori ricostruisce storicamente, con dovizia di particolari e attenzione, la storia di Elisabetta II, arricchendo la storia con aneddoti ed episodi della vita personale della regina.
Una regina incredibile e rassicurante in un mondo in perenne mutamento, come sottolineano i due autori:
“Una Regina che già regnava quando siamo nati rifarà, anno dopo anno, le stesse cose allo stesso modo indossando gli stessi cappellini. Bisogna che qualcuno resti com’è, perché tutto cambi. E lei è sempre lì, sorridente, severa, coscienziosa, impeccabile, prevedibile, assennata, E soprattutto, infinita.”