L’obiettivo di queste realtà è promuovere lo sviluppo, garantire la sicurezza alimentare, la coesione e l’inclusione sociale, ridurre l’impatto ambientale e lo spreco alimentare
Nasce il “Distretto del cibo del Prosciutto di Modena Dop”, il quale è composto da dieci produttori. I distretti del cibo in Emilia-Romagna sono un grande valore aggiunto per l’economia del territorio: rappresentano le nuove strutture radicate nei luoghi della regione. L’obiettivo di queste realtà è promuovere lo sviluppo, garantire la sicurezza alimentare, la coesione e l’inclusione sociale, ridurre l’impatto ambientale e lo spreco alimentare. Non possiamo dimenticare anche la precisa determinazione di salvaguardare il territorio e il paesaggio rurale, senza dimenticare di valorizzare le produzioni agroalimentari di qualità favorendo l’integrazione di filiera. I Distretti, se guardiamo la legge nazionale, sono realtà strettamente legate al territorio con un’identità storica omogenea frutto dell’integrazione fra attività agricole e attività locali, nonché della produzione di beni o servizi di particolare specificità, coerenti con le tradizioni e le vocazioni naturali e locali. È un ruolo strategico per l’economia dell’Emilia-Romagna perché i Distretti consentono anche aumentare la conoscenza della gastronomia della regione all’estero, al fine di promuovere le esportazioni e il made in Italy.
Francesco Fravolini
