Ecco come avere un prato sostenibile
Il sogno di tutti gli amanti del verde è quello di avere un giardino sempre ben curato e rigoglioso, per raggiungere questi risultati è importante scegliere le piante giuste per i nostri climi e soprattutto capire il tempo che possiamo dedicargli. A tutti infatti piace avere un bel prato “all’inglese”, chiamato cosi appunto perché si adatta bene alle estati nordiche fresche e piovose, alle nostre latitudini possiamo trovare dei compromessi tra bellezza e sostenibilità.
Una buona possibilità per raggiungere questo equilibrio possiamo averlo utilizzando al posto delle graminacee la
Lippia repens che appartiene alla famiglia delle Verbenacee è una pianta perenne, tappezzante adatta a climi miti e con terreno normale e ben drenato e riparato. Ama quindi il sole e poca acqua inoltre tra giugno e settembre si costella di piccoli fiorellini bianchi e lilla.
Oltre a volere poca acqua una volta attecchita ha anche una altro enorme vantaggio, essendo strisciante raggiunge al massimo 8-10 cm di altezza che ci permettono tagli poco frequenti, liberandoci dall’uso settimanale del tosaerba.
Per avere quindi ottimi risultati vi consigliamo di piantare 576 piantine a metro quadro dopo aver eseguito una buona preparazione del terreno che ogni vivaista vi può consigliare, fare delle irrigazioni di soccorso per i primi periodi in modo da permettere un buon attecchimento e poi godervi il vostro prato in tutta tranquillità, resistendo alla salsedine anche se siete in zone vicino al mare.
Enrica Bobbio