Pitigliani Kolno’a Festival inaugura la quindicesima edizione per analizzare la cinematografia israeliana
Ebraismo e Israele nel cinema sono i protagonisti di Pitigliani Kolno’a Festival, arrivato alla quindicesima edizione, dedicato alla cinematografia israeliana e di argomento ebraico. Il festival si svolge dal 27 al 30 giugno 2022 a Roma, consentendo l’ingresso gratuito fino a esaurimento posti in tre location: il 27 e 28 giugno alla Casa del Cinema; il 29 giugno presso Scena, il cinema lungo il Tevere; la serata di chiusura il 30 giugno al Centro Ebraico Italiano Il Pitigliani. Il PKF2022 è realizzato con il contributo di Ambasciata di Israele in Italia, Fondazione Museo della Shoah e Regione Lazio, in collaborazione con Casa del Cinema e Scena, il cinema lungo il Tevere.
Il programma
Tutto comincia lunedì 27 giugno, in una serata alla Casa del Cinema presentata dalla giornalista Francesca Nocerino, la proiezione di ‘Image of Victory’, ultimo lungometraggio di Avi Nesher, che si collegherà via zoom per un saluto. Il film, interpretato da Joy Rieger, Amir Khoury, Ala Dakka ed Eliana Tidhar, e nominato a 15 categorie dei Premi Ophir tra cui Miglior Film, è un potente affresco storico che racconta gli esaltanti e drammatici momenti della nascita di Israele. Martedì 28 giugno alla Casa del Cinema alle 20,00 in Sala Deluxe c’è la proiezione di ‘Grossman’, diretto da Adi Arbel, documentario incentrato sullo scrittore David Grossman in cui l’autore svela la delicata e complessa relazione che lega le sue vicende personali e i suoi romanzi. La serata continua all’aperto, alle 21,30 presso l’Arena della Casa del Cinema, con la proiezione del film ‘Plan A’, diretto a quattro mani da Yoav e Doron Paz, basato sull’incredibile storia vera dei ‘Vendicatori’. Giovedì 30 giugno il PKF2022 si chiude alle 21,30 con la proiezione al Centro Ebraico Italiano Il Pitigliani (Via dell’Arco De’ Tolomei, 1) del lungometraggio ‘Golden voices – Voci d’oro’ diretto da Evgeny Ruman e interpretato da Maria Belkin, Vladimir Friedman, Evelin Hagoel, Uri Klauzner e Elizabeth Kon. Victor e Raya Frenkel sono stati per decenni le voci d’oro del doppiaggio sovietico. È possibile prenotare un posto per l’ingresso al festival scrivendo a eventi@pitigliani.it
Francesco Fravolini