Finalmente, il 24 marzo 2020 è arrivato anche in Italia Disney+, la piattaforma streaming della Disney. Il lancio negli Stati Uniti c’è stato nell’ormai lontano novembre 2019, e la decisione di spostare la scelta dell’uscita negli altri Paesi è ancora un dubbio, ma finalmente è anche qui.
La piattaforma Disney arriva in Italia con un catalogo molto ampio di film e serie tv famosissimi, 500 film e 350 serie tv. I titoli originali sono ancora pochi, appena 25, e dei prodotti seriali non sono ancora disponibili tutti gli episodi, ma usciranno settimanalmente, spalmando i prodotti nel tempo. Una scelta saggia sul lungo periodo, ma forse non tanto sul breve periodo. Essendoci ancora pochi prodotti originali tra cui scegliere, il catalogo potrebbe sembrare abbastanza scarno.
Si tratta di un nuovo competitor nel campo delle piattaforme streaming, che dovrà vedersela non solo con i classici colossi come Netflix o Amazon Prime Video, ma anche con nuovi competitor come Apple Plus o meno conosciuti, ma ricchi di contenuti come Starz Play.
Ma qual è il vero vantaggio di Disney+ rispetto ai suoi competitor? Semplice, la vasta gamma di film, serie tv e brand di grandissimo successo che possiede. Tutti i film e tutte le serie tv dell’universo di Star Wars, con tanto nuovo materiale in arrivo. L’intero Marvel Cinematic Universe più le esclusive serie che arriveranno già dal 2020. Senza contare le decine e decine di storici film Disney, base del successo della casa di produzione e una grande chicca, attesa da milioni di fan: tutte le stagioni dei Simpson.
La nuova piattaforma streaming, insomma, basa il suo successo su brand decennali di sicuro impatto, ma per poter sopravvivere dovrà investire molto di più sui contenuti Original.
Domenico Attianese