L’amore vero può cambiare una persona facendo perdere ogni contatto con la realtà circostante? Cristiano il protagonista del racconto di Luciana Pietraccini ne è l’esempio tangibile. Dopo essere cresciuto in una famiglia amorevole Cristiano diventa freddo, violento e poco incline ai rapporti umani. Rovina la vita di due donne che finiscono per cacciarlo di casa esauste del suo alcolismo e dei suoi modi poco garbati. Fino a quando nella sua vita non arriva Vanessa, bellissima, giovane e molto affascinante con la quale si apre al mondo femminile con un atteggiamento diverso e molto premuroso. Cristiano resta folgorato dalla sua eleganza e dalla sua sensualità al punto da voler andare a vivere con lei quasi subito. I due hanno molto in comune e lui finisce per diventare tenero e romantico come non mai. Un amore che non gli fa vedere le cose per quello che sono e che lo fa vivere in un universo parallelo molto lontano dalla realtà.
Vanessa è veramente chi dice di essere oppure è tutta una montatura? La loro storia comincia a barcollare quando arriva una figlia Anna, una bambina gravemente malata che dal momento in cui viene al mondo non fa che ricevere cure mediche molto dispendiose. Viaggi in capo al mondo in cliniche di lusso portano Vanessa sempre fuori casa e Cristiano non riesce più a sostenere queste spese esose fino al punto da perdere il suo lavoro. Un amore che finisce per logorarlo, lui è troppo innamorato per vedere le cose per quello che sono.
Nel romanzo troviamo i sentimenti della vita reale, ma soprattutto le delusioni che possono subire le persone innamorate spesso troppo accecate per andare oltre le apparenze. Cristiano che sembrava non riuscisse ad amare non si rende conto che la donna che gli ha fatto perdere la testa in realtà è molto diversa. Due parti compongono il racconto nelle quali la trama si sviluppa divenendo sempre più stimolante per il lettore, che si appassiona vivendo le emozioni dei personaggi sulla sua pelle.
Un libro che si legge con attenzione ed entusiasmo genuino fondato sui sentimenti veri della vita di tutti i giorni.
Il taccuino