Creature di un sol giorno è un libro che invita a riflettere sul mistero della morte e sul significato delle nostre vite
“Creature di un sol giorno: I Greci e il mistero dell’esistenza” di Mauro Bonazzi è un saggio filosofico che esplora i temi fondamentali dell’esistenza umana attraverso il pensiero dei filosofi greci. Il titolo del libro richiama l’espressione di Sofocle che descrive l’essere umano come una “creatura di un sol giorno”, sottolineando la nostra transitorietà e vulnerabilità di fronte al mistero della vita e della morte. La finitezza della nostra vita fa porre la domanda in merito al valore della nostra esistenza. Per dare una risposta Bonazzi ci accompagna in un viaggio affascinante attraverso le idee di grandi filosofi dell’antichità come Socrate, Platone, Aristotele, Epicuro, e gli Stoici. L’autore riesce a rendere accessibile la complessità delle loro riflessioni, mostrandone la continua rilevanza per l’uomo contemporaneo. Tra i temi centrali trattati troviamo la fragilità dell’essere umano, la ricerca della felicità, il rapporto con la morte e il senso della vita.
L’autore non si limita a una semplice esposizione storica del pensiero greco, in quanto lo collega a quelli che sono temi attuali, invitando il lettore a riflettere sul modo in cui la saggezza antica può aiutarci a comprendere e affrontare le sfide esistenziali moderne. I Greci, pur nella loro lontananza temporale, sembrano fornire risposte che parlano ancora alle nostre inquietudini. Il tema della morte e del senso della vita è sempre attuale forse perché rientra nell’ambito di quei misteri che non trovano e non troveranno una vera soluzione.
Lo stile di Bonazzi è chiaro e coinvolgente, semplice e dalla lettura appare evidente la capacità di sintesi dell’autore. Non siamo di fronte ad un testo accademico ma ad una guida in grado di condurre il lettore sulla strada della riflessione.
Uno dei maggiori punti di forza del libro è la capacità di Bonazzi di rendere i temi filosofici accessibili senza banalizzarli. Certo non si tratta di una trattazione filosofica ma di un’opera ricca comunque di citazioni e di riferimenti da poter approfondire per chi fosse interessato alla materia.
Manuela Margilio