I pazienti guariti dal covid guadagnano l’immunità? Una domanda che ha tenuto sulle spine medici, virologi e studiosi di tutto il mondo, ma sembra che finalmente sia arrivata una risposta. E pare che la risposta sia positiva: l’immunità ci dovrebbe essere.
Lo studio, pubblicato su Nature Medicine, è stato effettuato da un gruppo di ricercatori cinesi del Laboratory of Molecular Biology on Infectious Diseases della Chongqing Medical University di Chongqing. Il risulato è incredibile: analizzando 285 pazienti affetti da coronavirus, sembra che il 100% di loro sia risultato positivo all’immunoglobulina G Antivirale, IgG. Avrebbero quindi sviluppato l’immunità al virus.
Il risultato di questo studio è di capitale importanza in quanto dimostra che l’infezione provocata dal Covid-19 provoca una reazione del sistema immunitario che porta ad un’immunizzazione. Questo porta a due conclusioni: che il vaccino potrà essere efficace al 100%, immunizzando completamente, e che si potrà contare sull’immunità di gregge per rallentare la pandemia e le successive ondate di contagio. Un’ottima notizia, data la situazione e la pressione economica sui governanti di tutto il mondo.
Oltretutto, lo studio dimostra anche l’utilità dei test sierologico come utile strumento per studiare la diffusione del virus e per poter controllare e gestire meglio le fasi successive di “ritorno alla normalità”. Un risultato che promette non solo di donare una grande speranza al mondo, ma che sembra garantire che un ritorno alla “normalità”, per quanto possibile, potrebbe essere più rapido e meno tragico, dal punto di vista delle seconde ondate di contagio, del previsto.
Domenico Attianese