Le indicazioni fuorvianti sugli alimenti, sono quelle informazioni, come ad esempio la pubblicità ingannevole, che vengono comunicate dalle aziende ai consumatori, per trarli in inganno.
Per esempio, quando viene comunicata tramite grafiche, video, o interviste, una proprietà o caratteristica dell’alimento, che in realtà non è presente, per trarne un vantaggio economico.
Il mercato globale, ed i nuovi mezzi di comunicazione, hanno dato la possibilità a tutte le organizzazioni di potersi promuove senza nessun limite. Spesso ci si affida a dei professionisti, o presunti tali finendo con inserire e comunicare ai consumatori delle indicazioni fuorvianti rispetto agli alimenti prodotti e commercializzati.
L’esempio più eclatante, è il fenomeno denominato italian sounding, cui si rimanda all’articolo sul tema.
Questa altro non è che una pubblicità ingannevole, che non tutela l’organizzazione, e mina la fiducia ai consumatori su gli alimenti offerti al mercato.
Ebbene, è importante sapere che possiamo fare qualcosa e fare la differenza.
I consumatori che intendono segnalare una pratica commerciale scorretta o una pubblicità ingannevole possono farlo compilando e inviando on line il modulo cui si accede tramite il link segnala on line tramite il sito: https://www.agcm.it/competenze/tutela-del-consumatore/come-segnalare#:~:text=I%20consumatori%20che%20intendono%20segnalare,Verdi%206%2FA%20%E2%80%93%2000198%20Roma
Oppure tramite posta ordinaria inviando la segnalazione a: Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, Piazza Giuseppe Verdi 6/A – 00198 Roma
In alternativa, inviando la segnalazione scritta alla casella protocollo.agcm@pec.agcm.it