Quello che è accaduto all’interno dell’ospedale pediatrico “Giovanni XXIII” di Bari sicuramente accenderà il dibattito, politico e non solo, nei prossimi giorni tra i favorevoli ai vaccini e in “NoVax”.
Nel nosocomio pugliese, infatti, sono stati segnalati otto nuovi casi di morbillo accertati ed un nono come probabile. L’aspetto più grave, però, è che non si può escludere la possibilità che ce ne siano altri. L’emergenza è scaturita dal ricovero di una bambina di una coppia “No Vax” che avrebbe dato il via al contagio non solo tra i piccoli pazienti ma anche tra il personale dell’ospedale ed un vigilantes. Alcuni organi di stampa pugliesi, inoltre, tra cui “La Gazzetta del Mezzogiorno”, hanno ribadito il concetto che l’infezione si sarebbe ampliata anche a causa del fatto che non sono state poste in essere tutte le procedure previste dalla legge e la contemporanea segnalazione all’igiene pubblica. A rassicurare gli animi, comunque, ci ha pensato la Direzione dell’Osservatorio epidemiologico della Regione Puglia che ha diramato una nota nella quale si ribadiva a chiare lettere che non c’è nessun allarme epidemia di morbillo in Puglia.
Stefano Venditti
