Image default
Salute&Sport

Canottaggio, la discesa a remi del Danubio

A bordo equipaggi internazionali ed inclusivi grazie all’appoggio della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale

È partita da Roma alla volta di Schlögen, in Austria, la quinta edizione della “Discesa a remi del Danubio”, in una staffetta tra equipaggi che dividerà la regata in due parti: dal 21 al 26 luglio 2023 sarà percorso il tratto di fiume da Schlögen a Vienna; dal 28 luglio al 2 agosto si remerà da Vienna a Budapest, in Ungheria.

Le squadre

Sono quattro le nazioni coinvolte, contando anche l’Italia, Oltre ad Austria, Slovacchia e Ungheria, come sede del Circolo Canottieri 3 Ponti ispiratore dell’iniziativa. Seicento i chilometri complessivi da percorrere in acqua e, per ciascuna delle 2 tratte, 4 gli equipaggi da 8 con timoniere, seguiti per tutto il tragitto dagli organizzatori e dai tecnici dello Staff – per la prima parte della regata Riccardo Dezi, Giulia Benigni, Antonio Schettino e Catalin Blaj – con 2 motoscafi d’appoggio. Quinta edizione per l’impresa che può definirsi con questa parola per la difficoltà della navigazione a remi su un fiume come il Danubio. Non solo. Anche per la peculiarità degli equipaggi, sempre più inclusivi ed internazionali: atleti diversamente abili sia italiani sia austriaci, accanto ad una compagine dei Master del Circolo Canottieri 3 Ponti di età media superiore ai 55 anni. Prenderanno parte alla regata, tra gli altri, alcuni atleti diversamente abili del Donauhort Ruderverein di Vienna, Nathalie Podda e Michael Supper con i loro accompagnatori, anch’essi atleti del circolo viennese, e gli atleti italiani della squadra paralimpica del C. C. Aniene Luca Agoletto, Daniele Stefanoni, Ludovica Tramontin, nonché Marco Carapacchio e Daniela De Blasis, atleti del pararowing del Circolo Canottieri 3 Ponti. 

La Fondazione Terzo Pilastro

Proprio per il suo carattere di inclusività, un’inclusione attraverso la pratica sportiva di cui gli sport remieri sono da tempo capofila, l’impresa gode fin dalla prima edizione del fondamentale sostegno della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale. Il suo Presidente, Prof. Avv. Emmanuele Francesco Maria Emanuele, ex canottiere a sua volta, anche quest’anno ha scelto di appoggiare il Circolo Canottieri 3 Ponti in questa avventura, che si richiama fortemente ai valori di cui la Fondazione è promotrice: il diritto alla salute, al benessere, allo sport per tutti che la Discesa del Danubio a remi pienamente esprime.

Francesco Fravolini

Altri articoli